Anno 2024
“Archivi digitali di Radamanto”. Nuove tecnologie per
la ricerca e la valorizzazione di documenti archeologici ed epigrafici dal
Mediterraneo antico è un progetto volto a promuovere la ricerca, la disseminazione e la valorizzazione del patrimonio culturale del Mediterraneo. Costituiscono obiettivi primari del progetto: studi specialistici sul campo presso siti archeologici e museali; attività didattiche e di ricerca; giornate di studio aperte al pubblico, workshop, conferenze ed eventi internazionali. Questo progetto di ricerca è inteso a investigare il quadro storico e archeologico dell’area egea, nel bacino orientale del Mediterraneo, con un focus sulle culture, sulle lingue e sui sistemi di comunicazione (“verbali” e “non verbali”) delle civiltà preclassiche. Particolare attenzione è rivolta ai primi tentativi di adozione di pratiche burocratico-amministrative, e propriamente scrittorie, connesse con lo sviluppo delle società palaziali. Le linee di ricerca del progetto si articolano in prospettiva multidisciplinare in più livelli d’analisi – sul côté storico, archeologico, linguistico, filologico, epigrafico, paleografico e pinacologico. La ricerca verte principalmente sullo studio di una selezione di documenti ai fini dell’indagine intorno alla diffusione della scrittura nell’Egeo nell’Età del Bronzo – tra cui
cretulae, testi amministrativi e non amministrativi, documenti sigillati, tavolette, marks – e alle relazioni tra le scritture cretesi. L’analisi dei documenti è svolta con l’ausilio di nuove tecnologie per la raccolta di prove diagnostiche ai fini dell’analisi avanzata epigrafica e paleografica (RTI, HDRI).