Milano e la memoria: distruzioni, ricostruzioni, recuperi

Responsabile: Simona Moretti

Anno 2023

Il progetto interdipartimentale (coinvolge anche membri degli altri due Dipartimenti della IULM) è la continuazione del progetto speciale di Ateneo dal titolo “Milano e la memoria: distruzioni, ricostruzioni, recuperi” (aprile 2019-novembre 2020). Il gruppo di ricerca iniziale (Giovannetti, Esposito, Moretti, Scramaglia, Treu) si è, nel tempo, modificato e allargato e ha continuato a studiare Milano e il suo passato, con particolare riguardo ai beni materiali e immateriali della città, distrutti e ricostruiti, reinventati. Il rapporto tra Milano e la sua memoria è esplorato da tanti punti di vista, diverse infatti sono le discipline coinvolte. Un rapporto che negli ultimi anni sta diventando sempre più stretto (sono aumentate le iniziative dedicate al tema, sia da parte dell’amministrazione comunale che di associazioni e privati cittadini).

Come gli architetti, gli artisti, i letterati, gli intellettuali si sono occupati della ricostruzione del patrimonio materiale e immateriale della città? Qual è il ruolo della memoria? E quello delle istituzioni? Qual è il ‘racconto’ della storia? E la ‘narrazione’ dei media? Quali sono le implicazioni economiche e sociali? Le risposte sono, ovviamente, molteplici.

Gli obiettivi, generalissimi, del progetto sono i seguenti: a) rafforzare ulteriormente il legame dell’Ateneo con la città; b) condividere risultati di specifiche analisi (con la comunità scientifica e con il grande pubblico); c) offrire attività di Terza Missione. 

Tra i prodotti della ricerca: due volumi collettanei pubblicati con l’editore Mimesis nella collana del Dipartimento di Comunicazione, arti e media; un sito dedicato (https://www.iulm.it/speciali/milano-e-la-memoria); un museo virtuale (https://www.iulm.it/speciali/milano-e-la-memoria/percorso-espositivo/).