Anno 2024
Il progetto Spinal+ mira a sviluppare un organoide spinale bioingegnerizzato impiantabile per trattare lesioni traumatiche acute e disturbi neurodegenerativi del midollo spinale. L’obiettivo è ripristinare o potenziare le funzioni sensomotorie compromesse, emulando le complesse funzionalità del midollo spinale umano e garantendo una trasmissione efficace dei segnali nervosi per il movimento e la percezione sensoriale. Il cuore del progetto è l’integrazione della biologia avanzata e della nanoelettronica, con l’utilizzo di cellule staminali pluripotenti indotte (iPSC), specifiche per ogni paziente. Queste cellule vengono trasformate in organoidi spinali 3D, garantendo alta compatibilità con i circuiti neurali del paziente. All’interno dell’organoide sono integrati dispositivi nanoelettronici che permettono registrazioni e stimolazioni dei segnali nervosi, migliorando le interazioni con il sistema nervoso. Spinal+ rappresenta un approccio innovativo che fonde biologia, nanoelettronica e IA per migliorare la vita delle persone con lesioni del midollo spinale.
Il contributo IULM punta a integrare questa tecnologia con l’esperienza soggettiva degli utenti, utilizzando gli aspetti tecnologici per mettere alla prova la MOI (teoria dell’identità mente-oggetto) e comprendere la relazione tra mondo e percezione.
In generale, questo progetto innovativo apre la strada a terapie personalizzate, migliorando significativamente l’autonomia e la qualità della vita, e stimolando efficaci nuove ricerche cliniche avanzate.