Anno 2021
Il principale obiettivo del progetto è creare e implementare strumenti innovativi di design thinking per riuscire a trasferire nuovi orizzonti di senso come una volta avveniva nel campo della filosofia e della scienza. Il progetto incrocia filosofia, ontologia, design leadership, critical and creative thinking e media per implementare un nuovo approccio , una narrativa al trasferimento di significato e senso, in antitesi al tradizionale approccio al trasferimento di conoscenza e innovazione.
Il progetto ha individuato e sperimentato nuovi strumenti concettuali e metodologici nonché un case study reale che hanno permesso al Dipartimento di inserirsi in una discussione internazionale di importanza cruciale in questo periodo. Il progetto ha individuato strumenti di senso e di concettualizzazione della realtà, basata su attività di Conversazione in azione.
Fino ad ora, questa attività di speculazione teoretica, sviluppo e sperimentazione pratica, ha indagato il mondo della comunicazione scientifica e filosofica avvalendosi di contatti nazionali (Cristina Messa, Irina Suteu) e internazionali (George Abraham, MIT) e sono poi stati utilizzati per realizzare la scuola di filosofia Praxis 2022 (Luglio 2022) unitamente con l’Università dell’Aquila e altri centri di studio. In questo modo si sono poste riflessioni che pongono interrogativi di fondo: la natura dell’uomo, la natura del valore, l’evoluzione della società, l’intelligenza artificiale, il transumanesimo e la formazione interdisciplinare e lo sviluppo di una leadership creativa.
Questi processi pongono sfide che non possono essere ridotti solo a trasferimento di informazione e conoscenza. È diventato così indispensabile (anche a livello di management e strategic thinking) procedere a una revisione del quadro di riferimento di senso all’interno del quale si definiscono le coordinate per lo scambio di informazione e conoscenza.
La realizzazione di strumenti per affrontare l’evoluzione del pensiero è fondamentale ed è nelle corde dell’Ateneo. Non a caso, nel nostro ateneo, così come nel nostro dipartimento, abbiamo le necessarie competenze: filosofia della mente, neuroscienze, strategic thinking, design thinking e Creative Leadership.