La fortuna visiva di Leonardo e Michelangelo: Cenacolo e Sistina dalla fotografia al cinema

Responsabile: Tommaso Casini

Anno 2019

Il progetto di ricerca è l’evoluzione - nuovamente articolata - di un percorso pluriennale a tappe, a cui è stata dedicata una giornata di studi (Musei Vaticani, 9 giugno 2016 ) e la partecipazione in corso al progetto dipartimentale IULM “Milano vista dagli altri”, curato dalla Prof.ssa Simona Moretti, nel cui esito editoriale è comparso  il saggio “L’Ultima Cena di Leonardo come perenne remake” (2018). Il progetto ha come obiettivo la conclusione della ricerca e la pubblicazione organica di un Volume/Catalogo. L’opera editoriale intende offrire un'approfondita indagine storico-critica comparativa circa l'utilizzo della stampa, della fotografia, del mezzo cinematografico, di quello televisivo, del web, oggi del re-enactement performativo e della realtà aumentata, come tecniche e strumenti che hanno modificato e ampliato le possibilità per conoscere e far conoscere due opere celeberrime dell’arte italiana: L’ultima cena nel Cenacolo in Santa Maria delle Grazie di Leonardo (1495-1498) e gli affreschi della Cappella Sistina di Michelangelo (Volta: 1508-1512 / Giudizio: 1535-1541). Verificando altresì in che modo i mezzi di traduzione visiva, e riproduzione seriale, abbiano alimentato e trasformato il mito delle due opere in particolare tra i secoli XIX e XXI.

Si intende indagare criticamente in particolare il rapporto osmotico creatosi tra l'interpretazione fotografica e le potenzialità narrative filmiche dell'immagine in movimento, considerando sempre il suo rapporto con l’originale da cui inevitabilmente i prodotti mediali - e iper-mediali immersivi di oggi, si sganciano producendo altre forme d’arte. La realizzazione del Volume/Catalogo raccoglierà alcuni saggi critici specifici e appunto il Catalogo ragionato dei materiali audiovisivi prodotti dal secolo XX ad oggi sul Cenacolo e sugli affreschi michelangioleschi della Sistina.