Linea del tempo: la globalizzazione del cacao
a.C.
5500 Probabile origine del cacao nell’area amazzonica dell’attuale Ecuador
4000 Probabile diffusione del cacao in Mesoamerica
1500 Prime tracce archeologiche di bevande di cacao in ceramiche olmeche (tra Chiapas e Tabasco)
1350 Tracce di theobromina a El Manati e Izapa (civiltà olmeca)
1000 a.C.-250 d.C. Diffusione nella produzione, uso e consumo di cacao nelle culture maya del pre-classico
d.C.
250-900 Epoca classica delle città-stato maya. Si consolida l’apparato socio-culturale connesso al cacao
400 Simboli relazionati al cacao appaiono nella lontana Teotihuacan
426 Inizia il regno di K'inich Yax K'uk' Mo' a Copan, cui si associano reperti connessi al cacao
500 La chocolatera de Río azul, primo vaso integro con glifi e tracce di cacao
595 L’eruzione di un vulcano distrugge Joya de Cerén, la cenere ci lascia un albero appena nato di cacao.
600 Auge di Comalcalco, avamposto settentrionale maya e cuore della produzione cacaotera
683 Nel sarcofago di Pakal, signore di Palenque, la madre Sak k’uk’ è raffigurata in un albero di cacao
700 I murales di Cacaxtla, nelle valli centrali, raffigura il dio mercante Ek Chuah e un albero di cacao
705 A Yaxchilán la signora K’ab1 al Xook è seppellita insieme a conchiglie e fave di cacao
791 Nei murales della città maya di Bonampak appare un sacco di fave di cacao come tributo
900-1542 La diffusione del cacao in Mesomerica si consolida nel periodo postclassico
1000 Chichén Itzá nello Yucatán diventa un altro snodo del commercio cacaotero
1350 Note dell’uso del cacao tra i mixtechi sono riportate nel codice Nuttal
1490 Il sovrano azteco-mexica Ahuizotl conquista i territori di Soconusco e i loro cacaotales
1502 Colombo, a Guanaja, incontra una canoa di mercanti maya che trasportano cacao
1519 Hernán Cortés nota ingenti scorte di cacao nel tesoro del Tlatoani azteco Moctezuma II
1523 Pietro Martire di Anghiera descrive a papa Clemente VII l’uso del cacao come alimento e moneta
1530 Gonzalo Fernandez de Oviedo descrive le proprietà organolettiche del cacao. Gli spagnoli trovano la bevanda amara e le aggiungono zucchero per addolcirla
1544 In un documento azteco relativo ai tributi di 907 città appare il valore monetario delle fave di cacao
1544 Una delegazione di maya kekchí, organizzata da Bartolomé de Las Casas, porta doni di cacao alla corte spagnola per i 18 anni del principe (il futuro Filippo II)
1550 Il francescano Diego de Landa descrive l’uso del cacao nelle feste pubbliche nello Yucatán
1565 Viene pubblicata a Venezia la Historia del Mondo Nuovo del milanese Girolamo Benzoni, con una descrizione del cacao e la preoccupazione per i suoi effetti
1570 Le epidemie portate dagli spagnoli fanno crollare la produzione cacaotera di Soconusco
1585 Prima spedizione commerciale di fave di cacao criollo dal porto di Veracruz in Nuova Spagna (oggi Messico) a Siviglia
1590 Il Codice fiorentino del francescano Bernardino de Sahagún raffigura il consumo di cioccolata
1600 Inizia l’esportazione di cacao trinitario da Caracas e Maracaibo, verso la Spagna e la Nuova Spagna
1600 In Spagna la produzione di cacao macinato al metate diventa prerogativa maschile
1606 Il mercante Francesco Carletti introduce il cacao alla corte di Fernando de Medici
1607 Il porto di Guayaquil diventa centrale nell’esportazione di cacao forastero amazzonico
1615 Il cacao arriva nella corte francese per il matrimonio tra l’infanta spagnola Anna d’Austria e Luigi XIII
1628 Viene pubblicato Rerum medicarum Novae
Hispaniae thesaurus, con uno studio del cacao di Francisco Hernández (1517-87), medico di corte di Filippo II
1631 Antonio Colmenero de Ledesma pubblica a Madrid un trattato sulla natura del cacao
1631 Francisco de Quevedo scrive che cioccolato e tabacco sono la vendetta indigena della conquista
1632 Nelle memorie di Bernal Díaz del Castillo (1495-1583) si citano le proprietà afrodisiache del cacao
1641 Il gesuita Cristobal de Acuña trova cacaotales silvestri nel Pará brasiliano
1644 Il municipio di Madrid vieta la vendita della bevanda di cacao nelle strade
1657 Viene inaugurata a Londra la prima Chocolate House, The Coffee Mill and Tobacco Roll
1659 Luigi XIV concede una patente di maestro cioccolataio a David Chaillou di Tolosa
1660 Benjamin de Acosta introduce il cacao nella Martinica
1662 Dopo un lungo dibattito sulla moralità del cacao, questo viene assolto dal cardinale napoletano Francesco Maria Brancaccio che lo definisce una semplice bevanda
1664 Successo delle mancerinas, tazze per la cioccolata (dal vicerè della Nuova Spagna, Marchese di Mancera)
1671 Philippe Dufour scrive un saggio sull’uso di cioccolato, tè e caffè
1680 La parola chocolate compare nel Dictionnaire Français di César-Pierre Richelet
1687 Il commediografo Evaristo Gherardi introduce il cioccolato nel repertorio della commedia italiana
1700 Il fiorentino Pier Andrea Forzoni dedica un poema al cacao
1700-1750 Il consumo di cacao si diffonde a Venezia, Napoli, Livorno, Perugia e Torino
1720 Gasparo Gozzi elogia il consumo di cioccolato al Caffè Florian di Venezia
1728 La Real Compañía Guipuzcoana di Caracas ottiene dalla corona spagnola il monopolio del cacao esportato dalle regioni orientali della Nueva Granada
1732 In Francia si sperimenta un nuovo metodo per la macinazione delle fave di cacao.
1735 Pietro Metastasio scrive la cantata La cioccolata. A Fille
1740 Il cacao proveniente dall’attuale Ecuador entra nei mercati spagnoli
1743 Jean Etienne Liotard, dipinge, nella corte austriaca, il quadro La bella cioccolataia
1746 Documento della famiglia Grimaldi con una ricetta per mescolare cacao e spezie a Modica
1750-1753 Carlo Goldoni cita la cioccolata in diverse opere da La Bottega del caffè a La
locandiera
1753 Il naturalista svedese Carlo Linneo classifica il cacao come Teobroma L (“cibo degli dèi”)
1756 Apre ad Hannover la fabbrica di cioccolato Steinhude
1761 In Inghilterra Joseph S. Fry fonda una fabbrica di cioccolato a Bristol e sperimenta la pasta di cacao
1777 Nascono a Barcellona i primi bonbon
1780 Nasce nel Massachusetts la prima fabbrica di cioccolato negli USA, la Baker’s
1790 Anche Mozart in Così fan tutte (libretto di Lorenzo Da Ponte) inneggia alla cioccolata
1795 In Inghilterra si sperimenta la macinazione delle fave di cacao con un motore a vapore
1796 Nasce a Bologna la fabbrica di cioccolato Majani
1800 In Francia Antoine Brutus Menier lancia la prima linea di produzione industriale di cioccolato
1815 Ad Amsterdam Casparus van Houten fonda una fabbrica di cioccolato
1819 François Louis Callier fonda la prima fabbrica di cioccolato in Svizzera
1824 John Cadbury fonda l’omonima fabbrica di cioccolato a Birmingham
1825 Nell’Ecuador indipendente esplode la produzione di cacao
1826 Nasce a Torino la Caffarel che si specializzerà in crema gianduia
1827 Anche Gertrude nei Promessi sposi di Manzoni beve una “chicchera di cioccolata”
1828 Ad Amsterdam Conrad van Houten brevetta la pressa per cacao che spreme il burro di cacao
1830 La britannica Joseph Fry & Sons inizia a produrre in serie barrette di cioccolato solido.
1830 La produzione mondiale di cacao raggiunge le 14.000 tonnellate
1832 A Vienna il pasticcere del conte von Metternich, Franz Sacher, lancia la sachertorte
1841 Il chimico russo Alexander Abramovich Voskerensky scopre l’alcaloide della teobromina
1842 Nasce a Hardricourt, in Francia, la Cacao Barry.
1849 La Cadbury Brothers lancia i cioccolatini in scatola alla fiera di Bingley Hall
1850 Nasce a Wieze in Belgio la fabbrica Callebaut
1850 Il “Lancet” denuncia una vasta frode nella falsificazione di fave di cacao
1854 Cadburys diventa il fornitore ufficiale di cioccolato della regina Vittoria
1865 In Francia Menier inizia a utilizzare i primi refrigeratori
1866 Inizia la produzione di cacao nella colonia britannica della Costa d’Oro (Ghana)
1870 Cresce la produzione di cacao nella colonia portoghese di São Tomé
1874-78 I francesi introducono coltivazioni di cacao nelle colonie africane del Camerun e Costa d’Avorio
1875-79 In Svizzera s’inventa il cioccolato al latte. Nascono la Nestlé e la Lindt che sperimenta il “fondente”
1880 Leopoldo II del Belgio promuove l’introduzione del cacao in Congo
1880 I britannici introducono il cacao a Ceylon
1890 Si aprono listini del cacao nelle borse di Londra, Parigi, Amsterdam e Amburgo
1894 Negli Stati Uniti nasce la Hershey Chocolate Company
1899 Il cioccolato compare nelle dotazioni dei soldati britannici nella guerra anglo-boera
1890 Lo scrittore Robert Stevenson si ritira a Samoa per coltivare cacao
1900 Il processo di borghesizzazione dei caffè investe anche il consumo di cioccolata
1903 Nasce a Novi Ligure la Società cooperativa
1907 Nasce a Perugia la Perugina, nel 1922 inventerà il bacio
1908 A Berna, Theodor Tobler inventa il toblerone
1911 Il pasticciere modicano Pasquale Bonaiuto ottiene il gran premio dell’expo di Roma
1912 In Belgio Jean Neuhaus inventa la pralina
1913 Cresce rapidamente la produzione di cacao nella Repubblica Domenicana, in Costa Rica e Giamaica
1920 In Minnesota nasce la Mars che lancia la “milky way”
1922 L’italiana Perugina lancia il “bacio”
1923 Esplode la produzione africana, il Ghana produce 197.000 tonn. di cacao (più di tutta l’America)
1926 In Belgio nasce la Godiva Company in Italia la Dufour di Genova
1927 Negli USA la Hershey Chocolate Corporation assume i contorni di una multinazionale
1929 In Svizzera anche Nestle assorbe una serie di altre imprese
1933 Il brasiliano Jorge Amado pubblica Cacao
1935-40 Esplode la produzione di barrette di cioccolato industriale e si moltiplicano i marchi e le formule
1936 Diverse malattie indeboliscono le colture del cacao in Africa occidentale e America latina
1937 È stipulato il “cocoa agreement” per la regolamentazione dei prezzi
1940 L’industrializzazione abbassa i prezzi al consumo del cioccolato
1941 La Hershey produce 500.000 tavolette giornaliere per rifornire l’esercito statunitense
1946 Nasce ad Alba la Ferrero.
1950 Il cacao inizia la sua produzione anche in Malaysia
1957 Il governo brasiliano lancia un piano di recupero dei cacaotales
1964 La Ferrero lancia la Nutella
1960 Con le indipendenze cresce l’emigrazione verso le piantagioni di Ghana e Costa d’Avorio
1964 Roal Dahl scrive
Charlie e la fabbrica di cioccolato
1965 L'Ong britannica Oxfam lancia un piano di vendita dei prodotti delle cooperative nei pvs
1970 La produzione di cacao raggiunge 1,5 milioni di tonnellate annue
1970 In Ghana aprono le prime fabbriche di processazione del cacao in Africa
1972 Nasce l’International cocoa agreement (ICA) e l’Organizzazione Internazionale del Cacao (ICCO)
1980 Anche l’Indonesia inizia a produrre cacao
1980 Valrhona lancia la prima barretta di cacao al 70%, ribattezzata Guanaja
1985 I produttori di cacao soffrono il calo dei prezzi delle materie prime
1989 Successo internazionale del volume della messicana Laura Esquivel, Como agua para el
chocolate
1996 Da una storica fusione nasce il colosso franco-belga Barry Calebaut (nel 2002 controllerà 17 marchi)
1997 Nasce il FairTrade che dal 2002 avrà un proprio marchio di certificazione
2000 La Costa d’Avorio diventa il primo produttore mondiale di cacao
2021 La produzione mondiale di cacao ha raggiunto 4,8 milioni di tonnellate