Il professore IULM Antonio Scurati nominato Cavaliere delle Arti e delle Lettere in Francia

Università - 18 giugno 2024

Antonio Scurati, scrittore e professore del nostro Ateneo, è stato nominato Cavaliere delle Arti e delle Lettere in Francia: l'Università IULM esprime profondo orgoglio per il riconoscimento ottenuto da uno dei suoi professori, considerato uno degli scrittori e intellettuali contemporanei più lucidi e autorevoli del nostro tempo.

Il 17 giugno 2024, lo scrittore e professore IULM Antonio Scurati è stato insignito del titolo di Cavaliere delle Arti e delle Lettere in Francia. La prestigiosa onorificenza è stata conferita dalla ministra della Cultura francese, Rachida Dati, durante una cerimonia nei saloni del Ministero della Cultura.

Rachida Dati ha elogiato Scurati definendolo uno scrittore che "scruta il passato per farci capire il nostro presente". Nel suo discorso, ha sottolineato come Scurati rappresenti "l'amicizia tra Francia e Italia, due paesi in cui la cultura e la letteratura sono profondamente importanti e amano dialogare, specialmente dopo la firma del Trattato del Quirinale. Due paesi che amano gli scrittori l'uno dell'altro". La ministra ha poi descritto Scurati come "uno scrittore della Storia (Histoire) con la 'H' maiuscola", e ha sottolineato come dai suoi romanzi emerga il messaggio che "la radicalità e la violenza non costruiscono mai la democrazia".

Nel suo discorso di ringraziamento, Scurati ha espresso grande onore e orgoglio per il riconoscimento, affermando: “La Francia è per me non solo la patria della più alta cultura letteraria, ma anche della più alta cultura politica. Nella mia visione di scrittore europeo del XXI secolo, le due cose sono indissociabili. Mi è impossibile immaginare un mondo in cui la letteratura fiorisce in assenza di libertà e uguaglianza. L'idea di trasmettere ai miei figli questo tesoro come fosse un fiore nel deserto è per me insostenibile”.

Scurati ha inoltre espresso preoccupazione per i tempi attuali, paragonando la situazione odierna a quella di un secolo fa. “Rispetto a 100 anni fa le differenze sono numerose e profonde. Tuttavia, Vedo lo stesso vento che soffia sulle paure del popolo, sulle passioni del paese, sul sentimento di delusione delle classi medie impoverite, sui cittadini spaventati dalle guerre, dalle pandemie e dalle promesse tradite. Questo vento malsano non si limita a seminare paura, ma la unisce all'odio e alla ricerca di un nemico straniero, di un invasore", ha detto lo scrittore. Ha concluso il suo intervento affermando che di fronte a questa "proposta oscena e malinconica, l'arte e la letteratura rispondono con una sola parola: 'L'Espoir', la speranza".

L'Università esprime profondo orgoglio per il riconoscimento ottenuto dal professore IULM Antonio Scurati: questo prestigioso titolo mette in luce il valore e l'impegno di uno degli scrittori e intellettuali contemporanei più lucidi e autorevoli del nostro tempo.