Rischio è la Word of the Year 2023!

Università - 11 gennaio 2023

Con il 34,4% dei voti, "Rischio" è stata eletta nuova parola dell'anno dalla comunità IULM

“Non si fa nulla di nobile senza rischio” scriveva Michel de Montaigne. Forse è proprio per questo che la parola “Rischio” è stata scelta dalla comunità IULM come Word of the Year 2023. Se a un primo sguardo, il termine sembrerebbe avere un significato tanto attuale quanto minaccioso (di rischio, oggi, si sente parlare soprattutto in relazione all’ambiente), in realtà l’altra faccia del rischio è quella del cambiamento e della responsabilità che abbiamo nel perseguirlo: mettersi alla prova, andare oltre i limiti prestabiliti perché solo così è possibile creare qualcosa di nuovo. 

Ecco allora che il 34,4% degli studenti, dei docenti e di tutta la comunità IULM hanno decretato che Rischio sarà la parola al centro di eventi, iniziative e mostre che animeranno il nostro Campus durante l’anno appena iniziato. È una sfida che l’Università accoglie con entusiasmo: gli spunti e le ispirazioni non mancheranno, perché non solo la filosofia, la letteratura, il cinema e l’arte hanno descritto questo termine nelle forme più varie, ma perché il rischio è la condizione stessa per fare arte: ce lo ricordano i film-impresa di Werner Herzog, l’arte performativa di Marina Abramović o la censura cui vanno incontro gli artisti più liberi in regimi come quello iraniano.

Come successo con le parole Denaro, Confine, Attesa e Ironia, anche quest’anno l’Università chiede a studenti e docenti di partecipare alla creazione di progetti e idee che abbiano come fulcro la parola Rischio, declinata nelle sue molteplici dimensioni. Gli studenti e i docenti potranno candidarsi inviando le loro proposte alla mail: [email protected]

 

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