Sono passati 107 anni dall’affondamento dell'Endurance, la famosissima nave dell'esploratore britannico Ernest Shackleton, partita dall'Inghilterra nel 1914 con lo scopo di attraversare via terra il Continente Antartico da ovest a est. A sole 80 miglia dalla destinazione la nave, l'Endurance, rimase però intrappolata nei ghiacci del mare di Weddell. Per 22 mesi, Shackleton e il suo equipaggio furono prigionieri di una distesa bianca infinita e quell’immensa nave di legno lunga 144 piedi (circa 44 metri) a tre alberi, divenne teatro di una drammatica avventura di sopravvivenza. Prima di affondare il 21 novembre 1915 dopo essere stata schiacciata da un iceberg, Shackleton riuscì a portare in salvo l'equipaggio di 27 persone, diventando un eroe nazionale e un'icona dell'esplorazione, tanto che un cratere sulla Luna gli è stato intitolato.
Il 9 marzo 2022, dopo 107 anni, nelle acque più fredde del pianeta l’Endurance è stata ritrovata a 3.008 metri di profondità al largo del mare di Weddel. In occasione di questo emozionante ritrovamento, la storia del famoso esploratore Sir Ernest Shackleton e del suo equipaggio di 27 persone è arrivatasul palco del nostro Auditorium il 4
maggio 2022 con lo spettacolo “Ghiaccio - La leggendaria spedizione di Shackleton
al Polo Sud” diretto e interpretato da Massimiliano
Cividati.
Come ripercorrere le orme di una folle esplorazione in un continente lontano e dal paesaggio lunare, onirico, come ricreare la forza di una natura indomabile sempre pronta ad annientare i suoi ospiti, come raccontare gli stenti i conflitti, il viaggio? Massimiliano Cividati, accompagnato da due musicisti, ha narrato le gesta di questi antieroi in un programmatico oscillare tra comicità e cotè cupi, in quella che è stata la più grande e disperata delle avventure antartiche.
Scarica la locandina
Un progetto di Massimiliano Cividati
Con Massimiliano Cividati
Al pianoforte Andrea Zani
Musiche di: Grieg, Satie, Scott Joplin, Piazzolla, Sven Tuur, Cage
Assistente alla regia: Raffaella Bonivento
Produzione: Aia Taumastica in collaborazione con il Teatro della Tosse di Genova e Museo Nazionale dell’Antartico Felice Ippolito