È ricercatrice a tempo determinato in Cinema, fotografia e televisione (L-Art/06) presso l’Università IULM, dove ha conseguito il dottorato in Comunicazione e Nuove Tecnologie ed è stata assegnista post-doc.
Dal 2008 collabora alle attività didattiche dei corsi di cinema della stessa università.
Ha partecipato alle ricerche “L’immaginario del cinema italiano contemporaneo 2000-2006” (Fondazione Cariplo), “I processi di rinnovamento dei “quadri” nel cinema italiano contemporaneo” (PRIN 2008), “Modi, memorie e culture della produzione cinematografica italiana 1949-1976” (PRIN 2017) e ad alcune ricerche promosse dal dipartimento di Comunicazione, arti e media dell’Università IULM (sul documentario italiano contemporaneo, sulle pratiche cineamatoriali e sugli intellettuali nell’industria culturale del secondo dopoguerra italiano).
I suoi studi si focalizzano sugli usi sociali e i significati culturali delle tecnologie, in particolare sulla transizione dal bianco e nero al colore nel cinema e nelle immagini analogiche (su questo processo ha scritto Una rivoluzione inavvertita. Dal bianco e nero al colore nello scenario mediale della modernità italiana, Mimesis 2020), sul cinema in formato ridotto e il film di famiglia, sui prodotti della cultura visiva popolare italiana.
Nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola (MIUR/MIBACT) nel 2019 è stata coordinatrice per l’unità locale Iulm del progetto “Raccontare e fare il cinema italiano”. È inoltre tra i formatori del corso “CIPS – Cinema e Immagini per la Scuola – Operatori di Educazione Visiva a Scuola” (2021).
Ha curato la sezione Cinema per la mostra Rosanna Schiaffino e la moda. Abiti da star (a cura di Enrica Morini, 20 dicembre 2018-29 settembre 2019, Museo Costume Moda Immagine – Palazzo Morando, Milano). Ha svolto attività di ricerca e segreteria organizzativa per la mostra Anni settanta. Il decennio lungo del secolo breve (a cura di Gianni Canova, 27 ottobre 2007-30 marzo 2008, Triennale di Milano).
Fa parte della redazione delle riviste peer reviewed «Cinéma&Cie. Film and Media Studies Journal» e «Cinergie. Il cinema e le altre arti».
Dal 2009 collabora alla rubrica Cinepolitica della rivista «ComPol/Comunicazione politica» (ed. Il Mulino).
Da alcuni anni partecipa ad attività di divulgazione presso associazioni e università della terza età.
Dall’a.a. 2021-2022 è nel Collegio del dottorato in Visual and Media Studies dell’Università IULM.
PRINCIPALI AREE DI INTERESSE SCIENTIFICO
Storia e cultura del colore nel cinema
Transizioni tecnologiche e regimi percettivi (in particolare il passaggio dal b/n al colore nelle immagini analogiche)
Cinema amatoriale e film di famiglia
Storia del cinema italiano e cinema italiano contemporaneo
Archeologia dei media
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