Cinema alla IULM: Indipendent Days

19 febbraio 2016
Cinque proiezioni per vedere film indipendenti e poco rappresentati nelle sale cinematografiche. Incontri con i registi. Prossimo appuntamento: giovedì 7 aprile, alle 18, in Sala dei 146.

Il miglior cinema indipendente italiano arriva alla IULM.  Cinque  incontri, aperti al pubblico, durante i quali si potranno vedere film premiati dalla critica ma poco rappresentati  nelle sale mainstream e che trovano in questo speciale cineforum una nuova possibilità di fruizione.

Visionari, originali e sempre alla ricerca  di forme di narrazione nuove, singolari e suggestive. Queste le caratteristiche dei registi che, introdotti da Gianni Canova, critico cinematografico e Preside della Facoltà di Comunicazione, Relazioni pubbliche e Pubblicità alla IULM, saranno presenti durante le proiezioni, per spiegare e raccontare i loro film e la loro personalissima, talvolta rivoluzionaria, visione di cinema.

Si parte giovedì 25 febbraio alle ore 18 in Sala dei 146 (IULM Open Space, IULM 6) con Pecore in erba (2015) di Alberto Caviglia, originale e divertente mockumentary che affronta sul grande schermo il tema dell'antisemitismo con leggerezza, ironia e sotto una prospettiva inedita. Si prosegue il 3 marzo con il docu-film Teatro alla Scala. Il tempio delle meraviglie (2015) di Luca Lucini, Silvia Corbetta e Pietro Maranghi in cui viene ricostruito attraverso documenti visivi, immagini di repertorio, interviste e fiction  la storia del teatro italiano più famoso al mondo. Introduce il film Luca Lucini, regista di film campioni di incasso al botteghino (Tre metri sopra il cielo, L’uomo perfetto, Oggi sposi ), alle prese con un progetto differente dagli altri lungometraggi ma ugualmente molto affascinante. 

I resti di Bisanzio (2014), in programma il 10 marzo,  è un radiografia intima di quella zolla geografica chiamata Capo di Leuca. Il regista Carlo Michele Schirinzi non segue il filo logico di una narrazione lineare ma affianca stimoli e visioni iconografiche, in un viaggio che osserva e reinterpreta storie e suggestioni surreali.  A fine proiezione seguirà un’audiovideoperformance del regista in omaggio a Laura Antonelli. Seconda primavera (2015) di Francesco Calogero, proiettato il 17 marzo, è un film corale che si snoda nell’arco di sei stagioni e incrocia le storie di quattro personaggi, ciascuno rappresentativo di una età diversa. Un film denso di rimandi a Hitchcock e al cinema francese e che racconta, con estrema onestà, sentimenti e passioni umane.

Il cineforum si chiude giovedì 7 aprile con Calcolo infinitesimale (2014) di Enzo Papetti e Roberto Minini Merot. Un commedia sregolata in cui le storie dei sei personaggi si intrecciano sul maestoso e imponente sfondo del vulcano di Stromboli. Ospite in sala, oltre a Papetti, Stefania Rocca, protagonista del film.

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