MeDeMap – Mapping Media for Future Democracies

Responsabile: Prof. Miconi

Anno 2022

Per far fronte alle sfide fondamentali che l'Unione europea deve affrontare in un mondo che è diventato più oscuro che mai - riprendendo un’espressione di Jürgen Habermas (1986) - è necessario un ambiente mediatico democratico, pluralista, indipendente e vitale: un ambiente mediatico che garantisca che una gamma diversificata di contenuti giornalistici affidabili sia disponibile e accessibile a tutti, indipendentemente dalle barriere socio-economiche.

Partendo da questo presupposto, il progetto mira a chiarire in che misura e in quali condizioni i media svolgono determinate tipologie di funzioni democratiche e a quale pubblico si rivolgono, così da rendere chiara la posta in gioco per i media democratici - e per la democrazia stessa. Il fine ultimo è quello di definire percorsi all’avanguardia per rafforzare la democrazia attraverso un accrescimento della responsabilità, della trasparenza e dell’efficacia della produzione mediatica e attraverso un ampliamento della cittadinanza attiva ed inclusiva.

Il progetto si soffermerà sulle prospettive dei concetti di democrazia rappresentativa e partecipativa, sui mezzi di informazione, indipendentemente dal canale di distribuzione, dal mandato, dalla proprietà e dalla fonte di finanziamento, sul quadro giuridico e (auto)normativo in cui operano i media e il giornalismo e in cui le persone utilizzano i media, sul potenziale dei media nel promuovere e sostenere la partecipazione politica e sui modelli di utilizzo dei media, sulle esigenze di comunicazione e sui comportamenti democratici del pubblico in tutti gli Stati membri dell'UE.

Sulla base dei risultati della ricerca, verrà sviluppata una mappa interattiva a più livelli dei contesti di informazione politica europei, la quale verrà messa a confronto con una mappa relativa a come i cittadini europei immaginano i futuri panorami mediatici. Tale confronto permetterà di evidenziare congruenze e discrepanze, buone pratiche e linee guida per sostenere la promozione della democrazia e per contrastare i fenomeni che possono metterla a repentaglio.