Lo smartphone è sempre carico in IULM

03 ottobre 2019
IULM mette a disposizione dei suoi studenti diversi punti di ricarica per smartphone per non avere mai il proprio dispositivo scarico. Scopri di più!

Quante volte ti si è scaricato il telefono mentre eri in università ma non sapevi dove ricaricarlo? Da oggi poter ricevere una chiamata importante, pagare il parcheggio o scaricare l’orario delle lezioni non sarà più un problema. IULM mette a disposizione dei suoi studenti diversi punti di ricarica per smartphone per non avere mai il proprio dispositivo scarico.

Cinque sono ad oggi le stazioni di ricarica per smartphone, posizionate in luoghi strategici (Bar Yum - IULM 1, Caffè letterario - IULM 5, Subway - IULM 6 e in Our Food - IULM 3), con le quali studenti e professori potranno facilmente ricaricare il proprio smartphone e altri dispositivi portatili, anche senza fili.

Le stazioni di ricarica STOP&CHARGE WOOD sono state progettate e realizzate da una start-up locale, Garageeks, fondata da Davide Viganò e Niccolò Gallarati, laureato IULM.

Questa soluzione risponde ad una nuova esigenza: sempre più servizi richiedono l’uso dello smartphone, per questo motivo poter ricaricare la batteria del proprio smartphone in ogni momento è una vera e propria necessità.

La stazione di ricarica WOOD è grado di ricaricare fino a tre dispositivi contemporaneamente, per mezzo di due porte USB con ricarica rapida e un punto di ricarica wireless.

Il funzionamento è semplice e intuitivo. Chi volesse usufruire del servizio non dovrà fare altro che portare un cavo USB per collegare il dispositivo da ricaricare alle porte di ricarica. Qualora ne fosse sprovvisto, potrà acquistarli presso lo IULM STORE. Se in possesso di uno smartphone con ricarica wireless, non servirà invece alcun cavo: è sufficiente appoggiare il telefono sull’apposito contrassegno posto sul tavolino della stazione e la carica si avvierà automaticamente. 

GaraGeeks metterà a disposizione dell’Università anche una stazione di ricarica solare in sperimentazione, al fine di valutare l’utilizzo da parte degli studenti.