Oro, il bene «incorruttibile»

Data pubblicazione 02 aprile 2018 - Data evento
L’11 aprile il Direttore della Banca d’Italia presenterà il suo ultimo libro “Oro” durante un workshop nell’ambito del corso Economie delle Aziende e dei Mercati Internazionali.

Monete virtuali, Bitcoin, obbligazioni, titoli di Stato, assegni, azioni, derivati finanziari. Lo stesso semplice contante, il denaro. Eppure, in economia,  il re unico e incontrastato resta uno soltanto. L'oro: emblematica immagine della ricchezza, tramandato da miti e favole dal re Mida a Giasone a Danae. 

Oggi, nell'era del denaro di carta e in quella che si annuncia del denaro virtuale, l'oro dovrebbe apparirci anacronistico e dimenticato, al tramonto della sua funzione.

Eppure dimenticato non lo è affatto e chi cerca un porto sicuro per i propri risparmi, a cominciare dagli Stati e dalle banche centrali, lo cerca proprio in un bene così tangibile come un metallo prezioso. Insomma, l'oro resta ancora oggi il bene-rifugio per eccellenza, perno delle economie e dei sistemi monetari.

Ecco Salvatore Rossi, direttore generale della Banca d’Italia e presidente dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni-Ivass ha scritto un libro intitolato proprio Oro (il Mulino). Abituato a occuparsi di numeri, ma dotato di quella cultura trasversale che ne fa uno degli intellettuali ed economisti più acuti del nostro Paese, Rossi usa il metallo giallo per raccontare una storia che è la storia delle comunità, dello sviluppo delle nazioni, dell’allocazione delle risorse, dell’economia insomma, che si muove grazie a un motore troppo spesso dimenticato, o perlomeno dato per scontato, che si chiama «fiducia».

Mercoledì  11 Aprile, alle ore 15:00, in Aula 131- IULM 1, il Dott. Rossi, sarà ospite in IULM  per  un workshop nell’ambito del corso Economie delle Aziende e dei Mercati Internazionali durante il quale presenterà proprio il suo nuovo libro “Oro”.

L’incontro, coordinato dal Prof. Angelo Miglietta e dal Dott. Alberto Mingardi, è libero e aperto al pubblico.

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