Nicoletta Polla-Mattiot

Titolare di contratto per attività di insegnamento di corso ufficiale

Dipartimento di Comunicazione, arti e media
Facoltà di Comunicazione

Contatti

Email
[email protected]

Ricevimento

Orari di ricevimento

Per il ricevimento si consiglia di contattare la docente all’indirizzo di posta elettronica: [email protected]

Curriculum Vitae

Laureata in Retorica e tecniche di comunicazione a Lettere Antiche, gli studi sul linguaggio (verbale e non verbale) sono andati di pari passo con la professione giornalistica e la scrittura.

Ha trent’anni di esperienza fra periodici e quotidiani. Ha iniziato a lavorare a La Stampa, poi La Repubblica e successivamente si è specializzata nella ideazione, progettazione e sviluppo di periodici, quali Grazia (come condirettore), PerMe (come direttore), Easy Shop (come coordinamento redazionale).

Attualmente dirige la Divisione periodici lifestyle del Sole 24 Ore: How to Spend it (mensile), realizzato in partnership con il Financial Times, Superior Interiors (biennale specializzato Design), 24Hours (trimestrale specializzato Orologi). Dal 2018 al 2020 ha diretto anche il maschile IL.

Durante gli anni della vicedirezione e condirezione di Grazia ha accompagnato la trasformazione della storica testata italiana in brand internazionale. Percorso inverso con l’incarico di direttore di How to Spend it, storico periodico anglosassone, da vent’anni allegato del lusso del Financial Times, per cui ha ricevuto l’incarico di ideare e lanciare sul mercato italiano l’edizione made in Italy, edita dal Sole24Ore.

Accanto all’attività giornalistica, ha sviluppato un’intensa attività didattica e di ricerca. Lavora sul linguaggio non verbale e il silenzio come strumento e tecnica di comunicazione dal 1988. Sull’argomento ha scritto libri, articoli, saggi. Fra gli altri: Le funzioni comunicative del silenzio (1990), Harold Pinter, il teatro, il pubblico e il silenzio (2001), Tacere tra parentesi (2006), Il paradosso del silenzio (2009), Pause (2012), Pieno e vuoto (2017), Riscoprire il silenzio, 2004 e 2018, Femminile singolare (2019).

Nel 2005 ha aperto il sito ascoltareilsilenzio.org. Nel 2006 e 2007 è stata supervisore scientifico del Festival del silenzio di Vicenza e Treviso. Nel 2010 ha fondato con Duccio Demetrio l’Accademia del silenzio, scuola di pedagogia del silenzio, dove insegna Comunicazione verbale e non verbale. Sempre con Duccio Demetrio, dirige la collana di Taccuini del silenzio per la casa editrice Mimesis. Nel 2013 ha lanciato la prima Giornata nazionale contro il rumore. E’ autore e regista degli spettacoli: "Tacita Muta: le donne senza volto e senza voce della storia" (Teatro Olimpico di Vicenza, rassegna "I classici contro", 2013); concerto-spettacolo per voce e orchestra "Le corde del silenzio" con Ventaglio d'arpe (Cremona, 2011); concerto-spettacolo per voce e violino "In rotta verso i sogni", in navigazione sul Po (Cremona, 2012).

Lavora da anni sulle tematiche della creatività e dell’empowerment femminile, ha partecipato come direttore editoriale alla prima fase di ideazione e lancio del progetto WE-Women for Expo (la rete mondiale di donne sul tema Nutrire il Pianeta Energia per la Vita, di Expo2015) di cui è rimasta consulente e Ambassador fino alla conclusione dell’Esposizione Universale.

Ideatrice e curatrice di eventi culturali, ha fondato con Anna Folli il Festival di letteratura e musica “Le corde dell'anima” di Cremona, di cui è stata, per tutte le cinque edizioni, responsabile letterario.

Per la Business School del Sole24Ore è stata coordinatore scientifico del Master Executive Beauty Management e del Master Executive Business Design. Curatrice e coordinatrice di “Milano incontra la Moda”, rassegna pluriennale (2001-2004), in collaborazione con l'Assessorato alla Moda, Turismo e Grandi Eventi del Comune di Milano; ideatrice del laboratorio di “Scrittura autobiografica della moda” della Libera Università dell’Autobiografia; consulente scientifico di Voce del Verbo moda del Circolo dei Lettori di Torino (2013-2014), collabora con l’Università di Bologna/Campus di Rimini - Laurea Magistrale in Moda per la narrazione e didattica della moda (Scritture della moda e autonarrazione).

In ambito non profit, si occupa di strategie di comunicazione e campagne di sensibilizzazione (sui temi dell’infanzia e dei diritti delle donne).

Pur applicando tutte le necessarie diligenze volte a garantire la pubblicazione di informazioni corrette, aggiornate e complete, l’Università IULM non è responsabile dei contenuti riportati nei curricula pubblicati online sul Portale www.iulm.it. Il titolare del presente curriculum vitae è garante e responsabile in via esclusiva della correttezza e veridicità delle informazioni in esso riportate.

pubblicazioni

- Sogni su misura. Come la moda ha cambiato il tessuto sociale italiano (Roma, 2023)

- La conquista mite del silenzio (in Cahiers du Théâtre Antique. Images et voix du silence dans le monde gréco-romain, Press des Universitaires de France-Comté, 2020)

- Meditazione e silenzio. Un abbecedario (Milano, 2020)

- Parole che lasciano il segno (Milano, 2020)

- Femminile singolare. Perché le donne devono fare silenzio (Milano, 2019)

- I linguaggi del silenzio (in Le categorie del silenzio. Linguaggio, spiritualità, architettura, Milano 2019)

- Il lusso secondo me (Milano, 2019)

- Pieno e vuoto (in Aree di confine. Cosa, corpo, parole tra filosofia e psicoanalisi, a cura di M. Francesconi e D. Scotto di Fasano, 2017)

- Essenze di stile. Percorsi di moda e profumo (Milano, 2016)

- Le parole del congedo e l'estetica del coccodrillo: silenzio, alterità, resistenza (in Le parole dopo la morte, a cura di C. Pepe e G. Moretti, Università degli Studi di Trento, Dipartimento di Lettere e Filosofia, 2015)

- Moda e silenzio: un binomio possibile? (in Zone Moda Journal, Università di Bologna, Dipartimento Scienze Qualità della Vita, ed. Pendragon, 2014)

- Pause. Sette soste sull’orizzonte del silenzio (Milano, 2012)

- Riscoprire il silenzio (Milano 2004, Milano 2012).

- Sono i classici, bellezza, e tu non puoi farci niente: la fortuna dei miti a mezzo stampa. Da Aristofane a Humphrey Bogart (in I Quaderni del Ramo d'Oro, Ama Antropologia del mondo antico, Università di Siena, 2012);

- «Il paradosso del silenzio» (a cura di) (Padova, 2009)

- La riscossa della retorica comincia dal reality? (in G. Abbamonte-L. Miletti-L. Spina, Discorsi alla prova. Atti del Quinto colloquio italo-francese Discorsi pronunciati, discorsi ascoltati: contesti di eloquenza tra Grecia, Roma ed Europa, Napoli 2009)

- L'argomentazione multimediale (in FOR, con F. Rigotti, Università di Lugano, 2008)

- L’intercapedine silenziosa: tacere tra parentesi (in La vita stra/ordinaria. Analisi e comunicazione del quotidiano, Milano 2006)

- Harold Pinter, il teatro, il pubblico, il silenzio in (I sentieri della mente» a cura di Mauro Mancia e Luigi Longhin, Torino 2001). Menzione speciale Premio Gradiva-Lavarone 2002.

- Retorica della comunicazione (Bologna, 1990)

- Le funzioni comunicative del silenzio (in Vichiana, 1, 1990. Atti del Convegno Internazionale La Retorica: stato della ricerca, prospettive, metodi.

- I viaggiatori del silenzio (in Interstizi & Intersezioni, n.16, Dipartimento di Sociologia, Università Cattolica, Milano 2009); Silenzio e rumore (in Interstizi & Intersezioni, n.28, Dipartimento di Sociologia, Università Cattolica, Milano 2013); La tv interstiziale (in Interstizi & Intersezioni, n.30, Dipartimento di Sociologia, Università Cattolica, Milano 2014).