Nuovo appuntamento con IULM Flow. Il 5 maggio alle ore 15.30: " Power & Purpose: Leadership of New Paradigms" con Meg Pagani, fondatrice di Impacton.org e (R)evolutionarys
Talk 28
May 5th 3.30 p.m.
Guest: Meg Pagani - founder of Impacton.org and (R)evolutionary
Moderator: Francesco Galli - IULM University
Title: Power & Purpose: Leadership of New Paradigms
Questo nuovo talk ha come obiettivo quello di capire, riflettere e dare un punto di vista critico su come la disciplina "Leadership and Creative Thinking" si stia approcciando alle sfide globali, esplorando tutte quelle tecniche, metodologie e visioni innovative, inusuali e dirompenti generate durante la crisi pandemica. Il concetto di leadership ha un valore positivo legato all' etimologia del termine ovvero il concetto di attivare e motivare, ma può portare con sé anche dei valori negativi tipici della stratificazione politico-culturale associati nei secoli alla stessa etimologia. Senza abbandonarsi a speculazioni correlate alla natura dell'"anomalia" che ha scatenato derive preoccupanti, ogni espressione dei conflitti che genere umano, nazioni, società, organizzazioni, aziende, famiglie e individui hanno tentato di nascondere o camuffare con sempre più stratagemmi comunicativi e reputazionali, senza interrogarsi sulla vera natura del problema, ogni anomalia, seguendo la suggestione di Thomas Samuel Kuhn nel libro "The Structure of Scientific Revolutions" (1962), genera sempre uno o più conflitti che mutano in uno stato di guerra che è il passaggio primario per il cambio di paradigma, dalla costituzione di una potenziale nuova normalità o di un nuovo paradigma.
Nel Talk 28 si discuterà sul concetto di "rivoluzione del design creativo", basata sull'insegnamento alle giovani generazioni di un'attitudine mentale di sostenibilità e leadership, piuttosto che alla produzione di artefatti. Il discorso basato su "Power and Purpose" può avere un impatto più profondo e a lungo termine sulla formazione creativa aiutando ad adattare le aspettative degli studenti alla realtà dell'ambiente di lavoro in continuo cambiamento. La domanda è: la nuova generazione di designer creativi sarà in grado di accettare la sfida e mantenere l'energia del possibile cambiamento?