DOTTORATO IN Communication, Markets and Society
Coordinatore del Collegio dei Docenti Prof.ssa Stefania Romenti
DOTTORATO IN Communication, Markets and Society
[Coordinatore del Collegio dei Docenti:
Il Dottorato in “Communication, Markets and Society” dell’Università IULM propone un percorso interdisciplinare di alta formazione incentrato sulla comunicazione e principalmente sulla comunicazione d’impresa. Nasce dall’esperienza maturata in tale ambito da parte dell’Università IULM, che ha sviluppato una specifica interpretazione dei mercati, dei consumi e delle diverse forme di comunicazione ad essi relative, considerati parte di un unico contesto culturale e sociale in costante cambiamento.
Il Dottorato in “Communication, Markets and Society” segue nella sua impostazione il modello internazionale dei PhD e si occupa delle seguenti aree disciplinari: communication studies, media studies, economics, management, marketing, neuromarketing, psychology of consumption, sociology of consumption. Dedica attenzione anche all’analisi delle principali metodologie di ricerca e promuove un’attività didattica e di ricerca basata su una prospettiva internazionale.
Il Dottorato in “Communication, Markets and Society” prevede tra i suoi sbocchi professionali la possibilità di un percorso accademico tanto in un contesto nazionale quanto in un contesto internazionale, ma rende possibili anche professioni aziendali relative all’ambito del marketing e della comunicazione d’impresa o collocazioni in agenzie di comunicazione di eccellenza.
La professoressa Maria Angela Polesana dialoga con Bernard Cova, professore emerito presso la Kedge Business School di Marsiglia e visiting professor presso l'Università Bocconi di Milano, sul ruolo della marca all'interno della nostra società e, in particolare, sul nuovo ruolo del consumatore nella relazione con la marca. Clicca sul video per seguire l'intervista completa.
- Antonella Ardizzone
- Luca Barbarito
- Angela Besana
- Alessandro Bruno
- Vanni Codeluppi
- Elanor Colleoni
- Daniela Corsaro
- Francesca d'Angella
- Manuela De Carlo
- Guido Di Fraia
- Annamaria Esposito
- Claudio Emanuele Felice
- Guido Ferilli
- Mauro Ferraresi
- Martha Friel
- Francesco Massara
- Aurelio Mauri
- Alessandra Mazzei
- Pietro Mazzola
- Angelo Miglietta
- Alberto Mingardi
- Ariela Mortara
- Grazia Murtarelli
- Maria Angela Polesana
- Silvia Ravazzani
- Federica Ricceri
- Elisabetta Risi
- Stefania Romenti
- Giuseppe Rossi
- Vincenzo Russo
- Ruggero Sainaghi
- Rosantonietta Scramaglia
- Margherita Zito
- Carlo Amenta, Università degli Studi di Palermo
- Francesco Bianchini, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
Attività Formative
prospetto attività formative 41° ciclo a.a. 2025/2026
prospetto attività formative 40 ° ciclo - a.a. 2024-2025
prospetto attività formative 39° ciclo - a.a. 2023-2024
prospetto attività formative 38° ciclo - a.a. 2022-2023
Calendario lezioni a.a. 2025/2026
La lezione inaugurale si svolgerà il giorno 17 ottobre 2025 alle ore 14.00 aula 151.
Attività ottobre, novembre e dicembre 2025
Calendario lezioni a.a. 2024/2025
La lezione inaugurale si svolgerà il giorno 10 ottobre 2024 alle ore 13.30 aula 153
- Attività ottobre, novembre e dicembre 2024
- Attività gennaio 2025
- Attività febbraio 2025
- Attività marzo 2025
- Attività aprile 2025
- Attività maggio 2025
Calendario lezioni a.a. 2023/2024
La lezione inaugurale si svolgerà il giorno 19 ottobre 2023 alle ore 14.30 aula 122
- Attività ottobre, novembre e dicembre 2023
- Attività gennaio 2024
- Attività febbraio 2024
- Attività marzo 2024
- Attività aprile 2024
- Attività maggio 2024
Calendario lezioni a.a. 2022/2023
- Attività ottobre, novembre e dicembre 2022
- Attività gennaio 2023
- Attività febbraio 2023
- Attività marzo 2023
- Attività aprile 2023
- Attività maggio 2023
Calendario lezioni a.a. 2021/2022
- Attività novembre e dicembre 2021
- Attività gennaio 2022
- Attività febbraio 2022
- Attività marzo 2022
- Attività aprile-maggio 2022
Calendario a.a. precedenti
Calendario lezioni a.a. 2020/2021
Calendario lezioni a.a. 2019/2020
L’Università IULM offre insegnamenti interdisciplinari mirati allo sviluppo delle competenze necessarie a un ricercatore in formazione: comunicazione, progettazione e tecniche finanziamento della ricerca, tutela della proprietà intellettuale e competenze di innovazione e comunicazione digitale - punto di forza del nostro Ateneo.
La realizzazione di questi percorsi formativi avviene secondo le raccomandazioni europee sullo sviluppo della doctoral education: nel 2011 la Commissione Europea include le “Trasferable Skills” tra i principi fondamentali per l’innovazione dei percorsi di formazione dottorale.
L’obiettivo degli insegnamenti interdisciplinari lo sviluppo di competenze che favoriscano, al di là della carriera accademica, anche l’inserimento in ruoli di alta responsabilità presso enti, istituzioni centri di ricerca e imprese.
English for specific academic purposes — 1° anno
Il corso fornisce strumenti pratici relativamente a:
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Elementi che compongono un testo accademico
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Call for papers submission: la costruzione dell’abstract
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Scrittura di un paper
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Tecniche di quoting, paraphrasing, referencing
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Presentazione di un paper di ricerca
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Costruzione di una short bio accademica
Diritto di Autore — 1° anno
Il corso fornisce un’introduzione ai temi della proprietà intellettuale e della protezione giuridica delle attività creative. Costituiscono oggetto di approfondimento i temi del diritto d’autore sui prodotti della ricerca universitaria ed alcuni aspetti problematici dell’applicazione delle regole in tema di proprietà intellettuale ad attività ed opere caratteristiche della scena artistica contemporanea.
Teoria e pratica della progettazione europea per le imprese culturali e creative — 1° anno
Obiettivi formativi:
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Acquisire competenze di analisi delle politiche di ricerca e sviluppo dell’Unione Europea per le “Cultural and Creative Industries – CCI”;
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Acquisizione della logica di progettazione richiesta per la partecipazione ai Bandi dell’Unione Europea;
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Ricerca e analisi di buone prassi nel settore
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Acquisire una forma mentis di ricerca orientata alla considerazione dei benefici concreti per l’intera società, non solo per la specifica comunità scientifica di riferimento, relativamente ai frutti del proprio lavoro di ricerca.
Contenuti:
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I fondi diretti UE per la ricerca e sviluppo nel settore delle Cultural and Creative Industrie CCI
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La logica della progettazione europea: il Logical framework approach
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Il matching tra obiettivi del programma europeo e obiettivi del progetto
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La valutazione dei progetti: il punto di vista del valutatore esterno europeo
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Analisi dei bisogni e definizione degli obiettivi
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Risultati attesi e indicatori di risultato
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Il valore aggiunto europeo e la costruzione del partenariato
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Analisi dei rischi
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Disseminazione e utilizzo dei risultati
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Impatto e sostenibilità del progetto
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La gestione del progetto e la sua reportistica
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Stesura del draft di progetto
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Il monitoraggio dei bandi per i sussidi alle CCI
Metodologie, tecniche e strategie didattiche — 2° anno
Il corso mira a fornire metodologie e tecniche di base in vista dell’organizzazione dell’attività didattica universitaria, con l’obietto di indicare modalità di sviluppo di processi di apprendimento autonomi atti a promuovere e/o potenziare l’interesse e la motivazione negli studenti al fine di costruire apprendimenti significativi e durevoli. Il/La dottorando/a è introdotto/a nel processo di insegnamento-apprendimento attraverso elementi teorici ed esercitazioni pratiche. Vengono presentate alcune metodologie di insegnamento, centrando l’attenzione sulle modalità procedurali e processuali attivate tramite un’adeguata programmazione da parte del docente, in vista di un’acquisizione significativa e stabile delle conoscenze incentrate sull’azione dell’insegnamento. Viene mostrata la complessità dell’azione formativa nella sua composizione legata alla strutturazione dei contenuti, dei metodi e delle tecniche operative, delle strategie ma anche dei valori impliciti ed espliciti. Nello specifico vengono esposti il metodo espositivo, il metodo operativo (il laboratorio), il metodo investigativo (la ricerca sperimentale), il metodo euristico-partecipativo (la ricerca-azione); il metodo individualizzato (il mastery learning). Parallelamente vengono chiarificate le tecniche di simulazione; di analisi della situazione; di riproduzione operativa; di produzione cooperativa (es. action maze, circle time, debriefing didattico, debate, jigsaw, peer education, service learning, storytelling, spaced learning, tinkering, tutoring). Infiene viene chiarita la differenza tra strategia espositiva e euristicopartecipativa. Il/la dottorando/a acquisisce una visione globale sul ruolo dell'insegnante in quanto facilitatore dei processi di apprendimento ed è in grado di applicarli concretamente attraverso esercitazioni mirate.
Comunicazione e Pari Opportunità — 2° anno
Metodo scientifico e pensiero strategico nelle organizzazioni
26 febbraio ore 14.30 Aula Seminari
IULM PHD Lectures offre un confronto tra l’esperienza manageriale e accademica su come il pensiero strategico in qualità di filosofia che abilita un processo di apprendimento continuo possa cambiare nel profondo l’organizzazione e il suo funzionamento, predisponendola al successo. Il “pensiero strategico”, come filosofia aziendale, crea gli stessi meccanismi di apprendimento che l’applicazione del metodo scientifico produce nel mondo accademico.
Emanuele Sacerdote, autore del libro “Breviario sul pensiero strategico”, dialoga con gli studenti del Dottorato in Communication, Markets and Society, e con i Professori Vanni Codeluppi, Riccardo Manzotti, Francesco Massara e Luigi Maria Sicca, per un approfondimento sul tema.
L’incontro verterà sul metodo e sui ragionamenti utilizzati e sul fattore “tempo” come variabile discriminante che domina la vita dell’organizzazione.
Le parole chiave su cui si svolgerà il confronto sono: metodo scientifico, realismo manifesto, intelligenza strategica e futuro migliore.
Clicca qui per scaricare la locandina.