- HOME
- Articoli
Il tè: gusto, salute e rituale quotidiano
Il tè è la seconda bevanda più consumata al mondo. Scopri i benefici per la salute e come prepararlo correttamente.
Una bevanda che conquista, tazza dopo tazza
Il tè non è sempre stato protagonista sulle tavole italiane. Diversamente dagli inglesi, che lo considerano un vero e proprio rito quotidiano, noi lo abbiamo conosciuto più tardi, magari iniziando con una tazza calda nei giorni di raffreddore. Oggi, però, il tè è diventato un compagno abituale delle nostre giornate: al mattino, durante una pausa, o come gesto di cura per sé stessi.
Non è un caso che sia la seconda bevanda più consumata al mondo dopo l’acqua.
Una sola pianta, tante sfumature
Tutte le varietà di tè – verde, nero, bianco o oolong – derivano dalla stessa pianta: la Camellia sinensis. Ciò che le differenzia è il grado di ossidazione delle foglie, che cambia colore, gusto e proprietà.
- Tè bianchi e verdi: subiscono processi minimi e mantengono un alto contenuto di antiossidanti naturali.
- Tè neri e oolong: sono più ossidati, quindi più aromatici e intensi al palato.
I benefici del tè per la salute
Oltre a essere una coccola, il tè è anche un potente alleato del benessere. La ricerca scientifica si è concentrata soprattutto sul tè verde, per la sua ricchezza in catechine, molecole antiossidanti che aiutano a:
- neutralizzare i radicali liberi
- rallentare l’invecchiamento cellulare
- migliorare la salute cardiovascolare
Tra tutte, la EGCG (epigallocatechina gallato) è la più studiata per le sue proprietà antinfiammatorie, ipocolesterolemizzanti e metaboliche.
Teina sì, ma più dolce
Il tè contiene caffeina – chiamata anche teina – ma in quantità più moderate e graduali rispetto al caffè.
Per esempio:
- una tazza di tè verde apporta in media 30-40 mg di teina
- un espresso contiene circa 80 mg di caffeina
Questo rende il tè una bevanda stimolante ma più delicata, adatta anche a chi è sensibile agli effetti del caffè.
Quante tazze al giorno?
Secondo diversi studi, bere almeno 3 tazze di tè verde al giorno può:
- ridurre il rischio cardiovascolare
- migliorare la glicemia
- proteggere la pelle dall’invecchiamento precoce
- favorire il metabolismo e il controllo del peso
Uno studio giapponese ha dimostrato che le donne che consumano regolarmente tè verde (3-5 tazze al giorno) hanno un rischio del 31% più basso di sviluppare malattie cardiache rispetto a chi ne beve meno di una tazza.
Come preparare il tè per ottenere il massimo
La qualità del tè dipende non solo dalla varietà scelta, ma anche da come lo si prepara. Due fattori sono fondamentali: l’acqua e il tempo di infusione.
Quale acqua usare?
Uno studio pubblicato su Nutrients (Cornell University) ha mostrato che:
- L’acqua in bottiglia, povera di sali minerali, favorisce un’estrazione maggiore di EGCG, soprattutto nel tè verde.
- L’acqua del rubinetto, ricca di calcio, magnesio e ferro, può ridurne la disponibilità.
Tuttavia, c’è un compromesso: più EGCG significa anche più amarezza. Chi preferisce un sapore più morbido può optare per l’acqua del rubinetto oppure usare acqua in bottiglia e addolcire con un cucchiaino di miele, unendo benefici e dolcezza.
Quanto tempo lasciarlo in infusione?
Anche il tempo è cruciale:
- Il tè verde andrebbe infuso per 2-3 minuti al massimo
- L’acqua non deve bollire: la temperatura ideale è 80°C
Infusioni troppo lunghe o temperature troppo alte accentuano l’amaro e possono alterare le proprietà benefiche della bevanda.
Molto più di una bevanda
In tutte le sue forme, il tè è un piccolo gesto quotidiano di benessere. Non è solo una bevanda da sorseggiare, ma un’occasione per rallentare, prendersi cura di sé, ritrovare concentrazione o semplicemente coccolarsi.
Verde o nero, caldo o freddo, dolce o più deciso: ce n’è per tutti i gusti. Basta solo trovare il proprio.
Articolo di Nicola Sorrentino su Giallo Zafferano — 1 settembre 2025