La piramide alimentare

La dieta mediterranea è un modello alimentare copiato da tutti nel mondo, tanto da diventare patrimonio Unesco nel 2019. Uno stile di vita completo caratterizzato da scelte alimentari, sport, prevenzione, atteggiamento equilibrato e forma mentis La famosa dieta mediterranea, copiata da tutte le parti del mondo, si identifica nella piramide alimentare

Piramide rinnovata grazie all'inserimento di nuovi alimenti come l'acqua - considerato vero e proprio alimento -, la frutta secca a guscio, le erbe e le spezie. Anche alcuni alimenti che fino a qualche tempo fa erano posti sullo stesso livello di altri, oggi appaiono singolarmente come lo yogurt o il latte. Nuove le distinzioni come tra la carne rossa e quella bianca. Piramide alimentare che va letta per "importanza dal basso verso l'alto", ma anche per quantità. La stessa che vede protagonisti altri fattori fuori dal piano alimentare rivolti ad uno stile di vita, come il movimento e l'attività sportiva. Piramide alimentare che prende in considerazione la stagionalità degli alimenti, tutti gli alimenti a km 0, e il concetto di convivialità. Intesa come manifestazione di affetto, condivisione ed aggregazione. 

 La base della piramide alimentare - della dieta mediterranea - è l'acqua un vero e proprio alimento. "L'ideale sarebbe assumerne 1g per ogni caloria - se ad esempio seguiamo una dieta da 2.000 kcal, dovremmo bere circa 2 litri di acqua (8 bicchieri partendo al mattino e continuando tutto il giorno). Non significa solo la bevanda acqua, ma anche quella contenuta negli alimenti come frutta e verdura fondamentali per vitamine e sali minerali". Secondo il Professor Sorrentino ne andrebbero assunte 5 porzioni al giorno. 

Proseguiamo con i cereali "meglio se integrali, pasta e riso non fanno ingrassare è quello che mettiamo nella pasta che fa ingrassare". I carboidrati - soprattutto se abbiamo bisogno di energia - devono essere la parte più importante nella nostra alimentazione (circa il 50-60% della dieta).

Latte e yogurt sono separati dai formaggi, ma comunque fondamentali per il giusto apporto di calcio, proteine e i benefici fermenti lattici ideali per l'intestino e le difese immunitarie.

Procediamo con l'aggiunta di grassi (essenziali nel 25% 30% dell'apporto calorico), "perfetto l'olio extravergine d'oliva ricco di composti fenolici che fanno molto bene al nostro organismo. Anche la frutta a guscio secca è una valida merenda (10 mandorle). Si tratta di alimenti ricchi di grassi benefici e ottimali per l'organismo così come le erbe e spezie con effetti terapeutici".

Per quanto riguarda le proteine "ideali quelle che troviamo nella carne - meglio se bianca - pesce, uova, legumi e formaggi: anche in questo caso non dovremmo superare il 15% 20% dell'apporto giornaliero". Troppe proteine fanno male, preferiamo quelle del pesce ricco inoltre di acidi grassi come gli omega3 o dei legumi.

Attenzione poi alla cima della piramide "stiamo sempre attenti alla quantità anche dei dolci e della carne rossa. Ricordate che non è la qualità ma la quantità che fa male. Da un'alimentazione corretta ed equilibrata dipende il giusto accrescimento, l'efficienza lavorativa, la resistenza alle malattie, la qualità e la durata della vita".

Articolo pubblicato il 12 maggio 2020 su La Gazzetta dello Sport