Azioni
Nell’affrontare il tema dell’intelligenza artificiale (IA), e in particolare il processo di trasferimento del testo alle immagini, attraverso un complesso e innovativo processo di traduzione intersemiotica, questo progetto sperimentale propone una doppia indagine, sia visiva sia linguistica, e spinge l’osservatore a riflettere sul processo intersemiotico e sullo studio che caratterizza il lavoro “dietro le quinte”.
AIneid, Narrating mythology in the Age of AI è il risultato della collaborazione tra l’International Center for Research on Collaborative Translation (Università IULM, Milano) e il Karma Lab (Koç University, Istanbul), e porterà alla produzione di un breve video che reimmagina l’epopea dell’Eneide virgiliana attraverso la lente dell’IA. Il dialogo con i generatori di immagini IA avverrà grazie a uno studio comparativo e a dei glossari basati sulle traduzioni inglesi esistenti dell’Eneide e, quindi, tramite un processo di traduzione intersemiotica che prevede una sinergia tra i ricercatori e il medium dell’intelligenza artificiale.
Responsabilità scientifica: Francesco Laurenti
Coordinatori: Fabio Morotti, Asım Evren Yantac
Supporto alla ricerca: Federica Villareale, Sumru Deniz
Collaborazione: Karma Lab (Koç University, Istanbul)
Con l'avvento dell'intelligenza artificiale generativa, un numero crescente di autori sarà portato a evitare completamente la fase di traduzione e a realizzare i propri testi direttamente nella seconda lingua con l'aiuto di un prompt GenAI appropriato. Alcuni autori hanno sempre preferito scrivere nella loro seconda lingua e molti redattori professionisti fanno carriera correggendo questi testi. Tuttavia, il compito di questi redattori non si limiterà più alla mera correzione degli errori comuni commessi dagli autori non madrelingua, ma passerà alla redazione di testi sintetici. Grazie alle loro capacità linguistiche, i traduttori professionisti sono nella posizione ideale per fornire questo nuovo servizio.
L'obiettivo principale della ricerca è:
1. Stabilire se gli autori utilizzerebbero nuovamente GenAI come strumento in futuro, e in che modo.
2. Stabilire l'importanza del ruolo dell'editore nel processo.
3. Identificare eventuali errori causati specificamente dall'uso di GenAI e se questi sono simili agli errori tipici riscontrati nei risultati della traduzione automatica grezza.
4. Se esistono gli errori di cui al punto 3, redigere una tassonomia degli errori (se possibile) che possa essere utile per formare gli studenti all'editing di testi sintetici.
Responsabilità scientifica: Francesco Laurenti
Coordinatore (PI): Michael Farrell
Supporto alla ricerca: Giulia Sarullo
Nell’ambito delle iniziative promosse dall’“International Center for Research on Collaborative Translation” e dell’attenzione che IULM dedica alla formazione di traduttori nel settore degli audiovisivi (sottotitolazione di corti, documentari e lungometraggi), sono state attivate diverse collaborazioni con importanti festival ed enti istituzionali, tra cui il Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale.
Tra i Partner coi quali sono state attivate le collaborazioni più recenti si segnalano il Bardolino Film Festival (https://www.bardolinofilmfestival.it/) il Climate Space Film & Music (https://www.climatespace.it/; Irish Film Festa di Roma (https://www.irishfilmfesta.org/); Sguardi Altrove International Women's Film Festival (https://sguardialtrovefilmfestival.it/).
Per il Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale sono stati sottotitolati i corti di Diritti Lab (https://italiana.esteri.it/italiana/progetti/diritti-lab-la-farnesina-con-iulm-per-i-diritti-umani/). Per TV2000, Ninne nanne ai tempi della guerra (professionalizzan Sono state inoltre sottotitolate dagli studenti IULM che hanno svolto work-experience professionalizzanti le master class L’attualità del Don Chisciotte e Machiavelli e la scienza politica (progetto Fondamenta).
Coordinatori: Mara Logaldo, Ilaria Valerioti
NUOVI STRUMENTI BASATI SULL’IA IN COLLABORAZIONE CON LA PIATTAFORMA “CONVERSO”
Responsabilità scientifica: Francesco Laurenti
Coordinatore: Valentina Baselli
Nell’ambito della collaborazione in interpretariato e con focus particolare sul connubio interprete-tecnologie, l’indagine si concentra sulla formazione di giovani interpreti mediante nuove tecnologie e l’applicazione dell’Intelligenza Artificiale, proponendo nuovi approcci didattici collaborativi e nuovi strumenti basati sull’IA, in collaborazione con la piattaforma “Converso”. Oltre a integrare un CAI tool all’interno della piattaforma di Interpretazione Simultanea da Remoto, verrà testata l’usabilità del nuovo strumento. Il CAI tool integrato nella piattaforma, che visualizza gli elementi più critici dell’interpretazione simultanea per gli interpreti (numeri, nomi propri e terminologia specialistica), essendo sviluppato specificamente per scopi didattici, è il primo nel suo genere. Inoltre, un ulteriore ambito di approfondimento concerne l'inclusione delle persone con disabilità, mediante lo sviluppo di nuove funzioni della piattaforma per interpreti/utenti con disabilità visive.
Responsabilità scientifica: Francesco Laurenti
Coordinatore: Valentina Baselli
AZIONE TERMINOLOGY WITHOUT BORDERS (Parlamento europeo):
Prevede la collaborazione diretta col Parlamento europeo (https://yourterm.eu/) permettendo la creazione di glossari terminologici nelle varie lingue dell’Unione Europea in dieci diversi ambiti mediante la collaborazione tra atenei universitari e il Parlamento europeo, col coinvolgimento diretto degli studenti.
La ricerca terminologica parte dalla creazione dei corpora e dall’estrazione terminologica mediante tool quali Sketch Engine e la creazione di schede terminologiche in modalità collaborativa con il software Fairterm, sviluppato dall’Università degli Studi di Padova. In particolare, quest’ultimo strumento permette di accedere ad uno spazio collaborativo in cui è possibile non solo compilare le proprie schede terminologiche, ma anche visualizzare e modificare le informazioni inserite dagli altri partner del progetto, consentendo la collaborazione tra più atenei contemporaneamente.
Al termine dell’analisi, tutte le schede terminologiche saranno pubblicate sul sito YOURTERM unitamente al logo dell’Università, ai nomi dei coordinatori e degli studenti che hanno preso parte al progetto. Tutti i termini vengono revisionati da esperti e quelli ritenuti più rilevanti vengono inseriti poi nella banca dati terminologica dell’Unione europea IATE.
Di particolare interesse è la redazione di tesi magistrali e contributi scientifici improntati sulla suddetta attività di ricerca terminologica collaborativa che possono essere inviati ai coordinatori del progetto TERMINOLOGY WITHOUT BORDERS e pubblicati sul sito.
LABORATORIO TRADUZIONE, INCLUSIONE E INTELLIGENZA ARTIFICIALE
(partenariato con Università di Bologna, sede di Forlì e Politecnico di Torino per il progetto E-MIMIC, Empowering Multilingual Inclusive Communication).
L’obiettivo è contribuire alla predisposizione di un applicativo che verrà usato nella pubblica amministrazione per favorire l’uso di un linguaggio inclusivo a più livelli (rispetto al genere, alle caratteristiche fisiche, all’età, all’appartenenza culturale e religiosa e alle condizioni di disabilità sensoriale e motoria). L’azione prevede il coinvolgimento attivo degli studenti della Laurea Magistrale in Traduzione specialistica e Interpretariato di conferenza IULM e si sviluppa a partire da tre lingue romanze (italiano, francese e spagnolo). Gli studenti hanno partecipato a un corso di formazione specifico tenuto dalla responsabile del progetto, Prof.ssa Rachele Raus, e concorrono ad implementare ed annotare i corpora nelle lingue del progetto, contribuendo all’apprendimento da parte dell’intelligenza artificiale.
È prevista la formazione preliminare degli studenti selezionati, all’interno di un corso di Professional Skills patrocinato anche dal Centre of Excellence Jean Monnet “Artificial Intelligence for European Integration” su:
1. corpora per la traduzione automatica;
2. gender bias, altri tipi di bias, traduzione automatica (intralinguistica) e intelligenza artificiale;
3. linguaggio inclusivo e riformulazione del testo da non inclusivo ad inclusivo;
4. uso della piattaforma E-MIMIC e annotazione dei corpora;
5. attività di post-editing. A queste attività, fortemente professionalizzanti, si aggiunge, a completamento della formazione e dello sviluppo di competenze trasversali per gli studenti,
6. la riflessione sulla riformulazione linguistica in base alle norme di registro e di accettabilità della lingua di lavoro e
7. sui paradigmi di apprendimento dell’intelligenza artificiale.
Le prof.ssa Elena Liverani e la dott.ssa Marta Muscariello partecipano alle attività del progetto con la funzione di referenti IULM e con il loro contributo scientifico, in particolare, rispettivamente, per lo sviluppo dell’applicativo spagnolo e per l’applicativo francese, in questo caso con un focus sul linguaggio inclusivo relativo alla disabilità.
Nell’ambito delle azioni e dei progetti di ricerca promossi dall’International Center for Research on Collaborative Translation nasce il “Laboratorio permanente di revisione testuale” indirizzato agli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Traduzione Specialistica e Interpretazione di conferenza.
Scopo del laboratorio è quello di fornire in via sperimentale tecniche di consolidamento e affinamento di revisione di testi sulla traduzione e in traduzione, in una dimensione collaborativa. Parallelamente all’attività più peculiarmente formativa si svolge attività di ricerca sulle pratiche collaborative di revisione testuale dei testi in/sulla traduzione.
- Responsabilità scientifica: Francesco Laurenti
- Coordinatore: Andrea Di Gregorio
- Supporto: Silvia Velardi
Tra le attività riconducibili alle collaborazioni dell’International Center for Research on Collaborative Translation, nell’ambito delle azioni rivolte alla professionalizzazione degli studenti della laurea magistrale in Traduzione specialistica e interpretariato di conferenza, è stato realizzato il seminario a cura del Centro di Ricerca Interuniversitario sulle Americhe Romanze-CRIAR, che ha offerto l’opportunità di riflettere sul tema della scrittura carceraria, ma anche di sperimentare la traduzione letteraria, imparando a impaginare e rilegare, attraverso pratiche collaborative. La collaborazione ha portato alla partecipazione attiva di studenti IULM della LM-94 e allo sviluppo di una collana multimediale di libri artigianali di letteratura carceraria (“Il brigantino” presso l’Editore LaTina Cartonera) col patrocinio dell’Ufficio Servizi Sociali e Volontariato dell’Università degli Studi di Milano.
Nell’ambito dei progetti di ricerca, delle azioni di ricerca, dei laboratori e delle attività promosse dall’International Center for Research on Collaborative Translation, si offre la possibilità di collaborazione agli studenti che sono interessati allo svolgimento di un’attività professionalizzante.
Qui di seguito i nominativi di chi ha già partecipato e collaborato con alcune delle azioni attivate. Si prega di segnalare eventuali omissioni o imprecisioni nell'indicazione dei nominativi a [email protected]
Traduzione/revisione collaborativa del volume Le guerre di Putin, Gremese Editore, Roma, 2023
- Abbamondi L.
- Ballan S.
- Beneduce I.
- Boccasile L.
- Bonfigli E.
- Castiglioni I.
- Castria A.
- Chiarenza M.
- Colombo R.
- Ferri E.
- Grindati C.
- Olivero L.
- Pagani G.
- Peritore C.
- Piscitelli R.
- Simon S.
- Spinelli C.
- Taccini A.
- Taurino C.
- Triglia M.
- Tuminello M.
- Ventura R.
- Vercelli A.
- Villareale F.
- Zacchi C.
Revisione collaborativa dei volumi: Vademecum del traduttore: idee e strumenti per una nuova figura di traduttore, Società Editrice Dante Alighieri, 2014; Tradurre: storie, teorie, pratiche dall'antichità al XIX secolo, Armando Editore, Roma, 2023
- Abbamondi Lorenza
- Ballan Sofia
- Boccasile Lucrezia
- Castiglioni Ilaria
- Castria Antonella
- Coppola Claudia
- Delle Foglie Lara
- Gardella Eleonora
- Gatto Eleonora
- Mancini Allegra
- Mazzocchetti Lorena
- Scurria Claudia
- Seminara Sharon
- Taccini Azzurra
- Taurino Claudia
- Vacri Giorgia
- Vercelli Andrea
- Vettor Teresa
- Villareale Federica
- Zacchi Camilla
Supporto organizzativo e di segreteria:
- Villareale Federica
"Il Brigantino": Collana carceraria multimediale nel carcere di Bollate
- Sofia Alchieri
- Sara Pazzaglia
- Beatrice Gavina
- Giulia Bonfanti
- Giulia Gorla
- Eleonora Borroni
Didattica della traduzione audiovisiva e collaborazione
2024
- Alessi Antonio
- Aloisi Marco
- Amedei Roberta
- Argentiero Simona
- Belfakir Yosra
- Bertarello Greta
- Bonaffini Giada
- Bonetti Alessandra
- Bonini Federica
- Borroni Eleonora
- Botticella Veronica
- Bragagnolo Anna
- Caffroni Tobia Andrea Alessandra
- Casiraghi Alessandro
- Cecchi Gaia
- Chiappara Silvia
- Consolini Elisa
- Cravana Giovanni
- Da Campo Gaia Pia
- Dellantonio Emily
- Depaoli Chiara
- Esperouz Shirin
- Finocchio Francesca
- Garofalo Chiara
- Gazzetto Sara
- Grimaldi Francesca
- Invernizzi Sara
- Lamendola Alessia
- Mandelli Giorgia
- Mariottini Ginevra
- Marvulli Sara
- Monti Martina
- Nani Federica
- Oppedisano Laura
- Palermo Giorgia
- Perocco Giulia
- Peruzzi Roberto
- Piazzalunga Lucia
- Polito Nicola
- Portaro Anna
- Potalivo Daiana
- Romano Alessia
- Sichinolfi Elvira
- Spazzini Sofia
- Stinà Daria
- Ternullo Dorotea Isabella
- Vai Paola
- Yang Junxia
2023
- Lorena Abbamondi
- Wahfa Adam
- Giorgia Azzolin
- Lisa Carnaghi
- Ilaria Castiglioni
- Antonella Castria
- Claudia Coppola
- Lara Delle Foglie
- Eleonora Ferri
- Eleonora Gardella
- Eleonora Gatto
- Letizia Maria La Gala
- Laura Lentini
- Carolina Marazzina
- Asia Mariancini
- Lorenza Mazzocchetti
- Giovanna Pagani
- Alessia Pineschi
- Rosa Piscitelli
- Claudia Scurria
- Sophia Simo
- Eleonora Spataro
- Azzurra Taccini
- Claudia Taurino
- Anamaria Elena Traficante
- Monica Triglia
- Giorgia Valente
- Lisa Vecchia
- Teresa Vettor
- Camilla Zacchi
Attraverso questa azione di ricerca, condotta all’interno del percorso formativo del traduttore ed elaborata dal Centro di ricerca International Center for Research on Collaborative Translation dell’Università IULM in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia a partire dalle indagini già condotte dal team di Giuseppe Sofo e Yannick Hamon, si è voluto indagare in modo approfondito, tramite la somministrazione di un questionario appositamente formulato, quanto l’esperienza di traduzione collaborativa sia importante per la formazione del traduttore, soprattutto per quanto riguarda la percezione che ne hanno gli studenti e i semiprofessionisti coinvolti.
Infatti, i dati raccolti e successivamente elaborati hanno evidenziato l’innegabile utilità che la traduzione collaborativa ricopre nella percezione degli intervistati, poiché comporta non solo uno sviluppo formativo e professionalizzante (Figura 1), ma anche delle competenze personali (Figura 2a, Figura 2b e Figura 3), e spingono gli studiosi verso ulteriori indagini in questa direzione, per approfondire questioni importanti legate alle caratteristiche tecniche della TC – come la questione “tempo” (Figura 4), la riflessione sull’utilità dell’anonimato (Figura 5) e sull’uso degli strumenti digitali disponibili online (Figura 6), o ancora quella relativa al beneficio che deriverebbe dalla sua implementazione nei corsi di laurea (Figura 7) – e agli effetti che produce sullo sviluppo delle soft skills (Figura 8).
- Responsabilità scientifica: Francesco Laurenti
- Coordinatrice: Federica Villareale
Cooperative learning per l’inclusione e le lingue: “Moby Dick, a School Play”
Responsabilità Scientifica: Francesco Laurenti
Coordinatore del Progetto: Clara Pignataro
Collaboratori: Prof.ssa Chiara Bernardello, Prof.ssa Simona Aricò
Il progetto che ha previsto la lettura, la comprensione e la drammatizzazione del romanzo Moby Dick di H. Melville (ediz. Oxford per la scuola secondaria) è stato realizzato presso l’istituto Comprensivo U. Ferrari di Castelverde (CR).
L’attività è consistita nella collaborazione tra alunni attraverso la condivisione di informazioni e idee al fine di sviluppare abilità comunicative e sociali in lingua inglese. Attraverso il ricorso all’apprendimento cooperativo, al peer tutoring, alla flipped-classroom e al role play, nell’attività sono stati coinvolti direttamente studenti con bisogni educativi speciali (BES) che attraverso il cooperative learning hanno potuto assumere anche ruoli di responsabilità all’interno del gruppo.
Tra le iniziative promosse dall’International Center for Research on Collaborative Translation, volte a portare avanti l’innovazione in ambiti ancora inesplorati, il progetto ha avviato la formazione degli interpreti in Realtà Virtuale e ha permesso di sperimentare in modo del tutto innovativo l’interpretazione simultanea in Realtà Virtuale e nel Metaverso mediante visori.
La collaborazione del dott. Russello con il Centro di Ricerca e nell’ambito del corso “Laboratorio di informatica applicata all’interpretazione” si è realizzata mediante un ciclo di lezioni in IULM su questa forma di didattica con visori per VR.
Tra le varie attività svolte con gli studenti della Laurea Magistrale in Traduzione Specialistica e Interpretariato di Conferenza, vengono organizzate esercitazioni di interpretazione simultanea di discorsi immersivi in realtà virtuale e mock conference nel Metaverso, in cui gli interpreti hanno l’opportunità di sperimentare l’interpretazione simultanea inglese-tedesco-italiano nel metaverso con visori per la realtà virtuale dotati di cuffie.
Nell’ambito di questo progetto sono previste ulteriori indagini relative al carico cognitivo e all’esecuzione dell’interpretazione simultanea in Realtà Virtuale.
Responsabilità scientifica: Francesco Laurenti
Coordinatore (PI): Valentina Baselli
Collaboratori alla ricerca: Claudio Russello (UNINT), Manuela Comoglio (SSML Carlo Bo)
https://youtu.be/23FwoYTRBAg?si=8IzZBSNBWTF00WTP
Con l’evoluzione della traduzione automatica neurale (NMT) le traduzioni automatiche sono diventate sempre più accurate. Questo ha sollevato la domanda su quanto possano avvicinarsi alla qualità delle traduzioni umane, soprattutto in contesti creativi e complessi. La ricerca esplorerà come l’intelligenza artificiale (IA) nell’ambito della NMT affronta la complessità, la creatività e la multimedialità dei testi musicali e di come rispetta i requisiti tipici di una canzone, quali ritmo, melodia, figure retoriche, ripetizioni, giochi di parole, frasi idiomatiche e turpiloquio. L’analisi sarà condotta su un corpus di canzoni di vari generi musicali in lingua inglese e spagnola, utilizzando diversi strumenti di traduzione automatica. La valutazione sarà sia quantitativa, attraverso metriche automatiche come BLEU, sia qualitativa, tramite metriche umane e feedback di traduttori, linguisti e fruitori. L’obiettivo cardine del progetto è migliorare e identificare nuove implementazioni della NMT applicata a testi musicali. Queste potranno supportare gli utilizzatori di strumenti di traduzione musicale basati su NMT, sia a fini accademici che professionali.
Responsabilità scientifica: Francesco Laurenti
Coordinatore: Arianna D’Arrigo
Supporto alla ricerca: Lara Delle Foglie