18 marzo 2020
La scienza politica del 900 ha indicato nei casi di crisi ed emergenza il formarsi o il migliorarsi delle classi dirigenti. Le crisi solitamente tendono a rafforzare i governi perché premiano quella fetta di classe politica che è nelle condizioni di prendere decisioni.
Come sta reagendo la popolazione italiana nei confronti della classe dirigente politica in queste settimane di emergenza sanitaria? Con lo scoppio della pandemia da Covid19 sembra inoltre venuto il momento di ascoltare la scienza, chi parla a ragion veduta, chi è esperto. Lo stesso ceto politico oggi chiede al Paese di fidarsi di chi sa. Una svolta? Il funerale del populismo? Forse, ma solo se le misure prese dal Governo — sotto indicazioni di scienziati ed esperti — dimostreranno di avere un effetto sulla riduzione del contagio, allora questo consenso popolare e questa fiducia nei confronti delle Istituzioni (non solo politiche) avrà un seguito e forse un effetto positivo a lunga durata sulla nostra società. Ce ne parla Alberto Mingardi, docente IULM di Storia della Comunicazione politica.