Anno 2023
Il progetto HeReFaNMi è risultato vincitore nella prima open call di NGI-Search, consorzio finanziato all’interno di un progetto Horizon. Dopo una fase di valutazione da parte di esperti internazionali sono stati finanziati 10 progetti su un totale di 80 proposte progettuali. L'acronimo del progetto HeReFaNMi si traduce in Health-Related Fake News Mitigation e ha come obiettivo lo sviluppo di un servizio web che indica l’affidabilità di una notizia inerente all’ambito della salute. L'identificazione di fake news in ambito sanitario è un argomento particolarmente complesso da affrontare.
L’ambizioso obiettivo del gruppo di ricerca prevede diverse fasi: la raccolta dati, l’elaborazione di questi al fine di addestrare modelli di Intelligenza Artificiale di ultima generazione, tra cui i cosiddetti Large Language Models (come ChatGPT), capaci di classificare news secondo alcune categorie: fake news, notizie non verificate, notizie verificate. Il progetto viene sviluppato seguendo i principi open source. Ciò significa che tutti i risultati, i programmi sviluppati e i dati elaborati verranno resi pubblici.
Il team di ricerca coinvolge tre istituzioni: IULM, University of Orleans, e il centro ISASI-CNR di Lecce. L’università IULM svolge il ruolo di capofila del progetto in quanto Alessandro Bruno (Ricercatore in Computer Science presso il Dipartimento di Business, Law, Economics, and Consumer Behaviour) ricopre il ruolo di Principal Investigator del progetto. Inoltre il consorzio si avvale della collaborazione di esperti provenienti dall’Algeria e dalla Svizzera, spingendo l’asticella sul livello di internazionalizzazione del progetto.
Lo sviluppo del progetto HeReFaNMi sarà accompagnato anche dalla redazione di relazioni tecniche riguardanti il tema delicato della Ethics AI ponendo l’accento sull’aderenza dello sviluppo di sistemi di Intelligenza Artificiale ai principi etici su cui l’unione europea sta lavorando con un certo impegno.