NO2 NO GRAZIE!

Responsabile: Giacomo Pozzi

Anno 2023

Negli ultimi anni, Cittadini per l’aria si è impegnata a creare un nuovo set di dati sulla qualità dell'aria, sulle concentrazioni di NO2 provenienti dai veicoli diesel, a Roma e a Milano grazie alla partecipazione dei cittadini che hanno monitorato case, scuole. Questo ha portato anche alla creazione di una nuova rete efficace di cittadini, stakeholder e ONG che in queste due città può rappresentare la base di partenza di parte delle nuove attività. Questa attività era volta a promuovere varie mobilitazioni e a costruire un confronto rilevante con l'amministrazione. Un confronto che sostiene anche la collaborazione con l'amministrazione ma che, allo stesso tempo, ha bisogno di sfidare la tendenza esistente di politiche deboli. Con l’obiettivo di aiutare i Municipi delle città ad affrontare il tema della qualità dell’aria e trovare sostegno per azioni che contribuiscano a migliorarla, il progetto intende raccogliere nuovi dati qualitativi e diffondere approfonditamente i risultati ottenuti. Nell’ambito dei diversi incontri organizzati presso ognuno dei Municipi di Milano e Roma, verrà chiesto ai partecipanti di rispondere a un questionario, volto a verificare quale sia il livello di informazione circa la qualità dell’aria e la propensione a quei cambiamenti necessari per diminuire i livelli di inquinanti atmosferici. L’idea è rendere la cittadinanza informata, offrendo ad essa e all’Amministrazione gli strumenti necessari alla realizzazione di un percorso di cambiamento utile al ridisegno delle città e della mobilità. IULM contribuisce alla ricerca attraverso: la produzione dello strumento antropologico di raccolta di dati; un'analisi delle risposte, attraverso la stesura di report, per individuare l’area in cui avviare il processo partecipativo e il modo per farlo; partecipazione alla costruzione di un processo di approfondimento su come ottenere una maggiore accettazione del cambiamento, sull'importanza della qualità dell'aria e sulle misure che, pur essendo privative, sono positive per la popolazione.