Post-crisis journalism in Libia

Data pubblicazione 27 marzo 2019 - Data evento
Si è conclusa la prima giornata dell’incontro. Oggi il prosieguo dei lavori. Leggi l’articolo.

Nell’ambito del progetto europeo PAgES, coordinato dal Prof. Andrea Miconi, docente di Sociologia dei media presso il nostro ateneo, si è svolta la prima delle due giornate di incontri per confrontarsi sulle condizioni e le criticità del giornalismo in Libia oggi.

Nel corso dell’incontro è stato illustrato il progetto Post-Crisis Journalism in Post-Crisis Libya: A Bottom-up Approach to the Development of a Cross-Media Journalism Master Program, del quale IULM è capofila e che vede la partecipazione di varie università di Libia, Portogallo, Spagna, Italia, oltre che di Unimed-Unione delle Università del Mediterraneo. Il progetto, di cui ieri è stato lanciato il kick-off, prevede la realizzazione di un Master atto a formare giornalisti attivi nell’ambito cross-mediale per intervenire in un’area di crisi tramite lo strumento della cultura. Il progetto, di durata triennale, ha ottenuto un finanziamento di circa 900mila Euro dall’Unione Europea: questo permetterà non solo di preparare e formare i futuri giornalisti, ma anche di acquisire tecnologia e apparecchiature da mettere a disposizione delle redazioni operanti in Libia. Come ha dichiarato il Rettore della IULM, Prof. Gianni Canova, si tratta di «un progetto di valore, rilevante culturalmente, accademicamente e anche politicamente per tutta l’area del bacino del Mediterraneo. È questa la direzione verso la quale vogliamo muoverci, stringendo rapporti sempre più stretti e costruttivi con le università magrebine e del nord africa, Tunisia, Marocco, Algeria, ma ora soprattutto Libia».

Oggi la seconda giornata dei lavori. Clicca qui per leggere il programma!