Stage e gallerie d’arte: l'inchiesta

18 luglio 2017
Stage e gallerie d’arte: gli studenti IULM del Corso di Laurea in Arti, design e spettacolo hanno realizzato un’interessante sondaggio pubblicato sulla piattaforma Artribune. Leggi di più.

Novanta studenti del Corso di Laurea in Arti, design e spettacolo hanno realizzato un’interessante sondaggio sul mondo degli stage all’interno delle gallerie d’arte italiane. L’inchiesta è stata poi pubblicata da Artribune, la piattaforma di contenuti e servizi dedicata all’arte e alla cultura contemporanea, diretta da Massimiliano Tonelli.

L’idea dell’indagine è nata da un’osservazione dello stato dell’arte e dall’esigenza di Tonelli di affrontare un argomento di cui nessuno aveva mai parlato prima essendo quello delle gallerie private un settore nuovo seppur sempre più in espansione.

Ho voluto che fossero  gli studenti IULM a svolgere questo tipo di lavoro perché ritengo che la Facoltà di Arti, patrimoni e mercati dell’Università offra dei  corsi di laurea che possano essere considerati un unicum nel panorama accademico nazionale e che si distinguono per la completezza ed esaustività del piano di studio” – spiega Tonelli in un’intervista rilasciata per IULM Communication. “Questo fa si che gli studenti IULM anche solo dopo pochi mesi dall’inizio del loro percorso accademico sappiano già come interfacciarsi e interloquire all’interno di un settore come quello dell’arte avendo già delle basi piuttosto complete per analizzare, costruire e comunicare  un contenuto specifico per l’arte.”

Per lavorare al sondaggio gli studenti  sono stati suddivisi in gruppi di tre o quattro  membri. Ciascun gruppo ha lavorato su tre gallerie provenienti da regioni diverse. “Ho chiesto loro – spiega Tonelli – di fare in modo che la selezione finale fosse il più   possibile esaustiva e che rappresentasse tutta l’Italia a livello geografico. Abbiamo così mappato le gallerie private sparse  in tutto il Paese e ciascun gruppo si è concentrato su tre di esse provenienti da regioni diverse. In questo modo tutti i gruppi hanno potuto avere a che fare con realtà eterogene e avere dei feedback diversificati. Per quanto riguarda la selezione delle gallerie sono state prese in considerazione solo quelle che, seppur abbiano sede in Italia, hanno però un pedigree internazionale partecipando attivamente alle grandi fiere internazionali.

Il dato più evidente che emerge leggendo il sondaggio è il fatto che, nonostante  lo stage sembra essere uno strumento ancora poco utilizzato nelle Gallerie d'arte (le quali tra l'altro tendono a non assumere quasi mai gli stagisti a tirocinio terminato), la galleria privata resta uno dei posti più interessanti per muovere i primi passi nel mondo dell’arte.

Ma quali sono le professionalità e le competenze richieste a un giovane che vuole intraprendere una carriera in questo settore? “Dalla comunicazione, all’ufficio stampa; dalla manutenzione del sito al contatto con gli artisti; dall’allestimento delle esposizioni, alla logistica, fino all’organizzazione di visite guidate: le professionalità legate  all’arte sono tante, variegate e oggi sempre più richieste – spiega Tonelli. Tuttavia, personalmente, oltre alle competenze base legate al settore in cui ci si trova a lavorare, credo che la cosa che manchi di più oggi e che viene sempre più ricercata, è una forte etica del lavoro, una spiccata dedizione e una passione sfrenata per quello che si fa. Dal mio punto di vista, inoltre, non sono tanto le competenze di partenza a fare la differenza (quelle si formano con l’esperienza), quanto la capacità di lavorare, di stare dentro a un’organizzazione, di avere la necessaria umiltà di accettare le critiche costruttive

Leggi a questo link l’articolo di Massimiliano Tonelli e i risultati del sondaggio.