Quando l’eccellenza IULM si sfoglia

10 luglio 2015
Vincenzo Trione conquista il Premio Roma (sezione saggistica) con il libro "Effetto città. Arte Cinema Modernità" ed è in finale al Premio Viareggio. Antonio Scurati è in corsa per il Campiello.

Due libri, due docenti IULM e una scalata letteraria alla conquista dello storico “Viareggio”, il prestigioso premio internazionale che affonda le sue radici nel 1929 e che vanta un palmares di premiati da Gadda a Niccolò Ammanniti, da Elsa Morante a  Raffaele La Capria,  da Moravia  a Baricco.
Il Professor Vincenzo Trione e lo scrittore Antonio Scurati, entrambi docenti della Facoltà di Arti, turismo e mercati, sono infatti nella rosa dei finalisti del premio Viareggio Rèpaci, rispettivamente nelle categorie Narrativa e Saggistica.

“Effetto città. Arte Cinema Modernità”, edito da Bompiani, è il titolo del libro per il quale Vincenzo Trione, che della Facoltà di Arti, turismo e mercati è vicepreside, è stato selezionato nella terzina dei finalisti dalla Giuria del Premio, nella categoria Saggistica. Con lo stesso volume, il Professor Trione ha brillato anche nella sezione Saggistica al Premio Roma 2015, la cui serata finale si è svolta giovedì 9 luglio nell'Aula Magna dell'Università La Sapienza di Roma.

Protagonista della stagione letteraria 2015 è anche Antonio Scurati, scrittore e docente IULM che, con il suo “Il tempo migliore della nostra vita”, edito da Bompiani, è entrato a far parte della terzina dei finalisti al Premio Viareggio Rèpaci, oltre ad essere annoverato nella cinquina finalista del prestigioso Campiello 2015.

I vincitori del Premio internazionale Viareggio Rèpaci saranno proclamati nel corso di una cerimonia che si terrà sabato 29 agosto a Viareggio, al Centro Congressi Principe.  Per sapere chi sarà, invece, il vincitore del Premio Campiello bisognerà aspettare il 12 settembre, nell'ambito di una cerimonia che si terrà al Teatro La Fenice di Venezia.