LaVerdi per il Master IULM

Data pubblicazione 06 febbraio 2017 - Data evento
L'Orchestra LaVerdi torna in IULM per rendere indimenticabile la presentazione del Master in Editoria e produzione musicale. Appuntamento il 15 febbraio, dalle 15, in Auditorium.

 

Mercoledì 15 febbraio, dalla ore 15 alle ore 17, in Auditorium, si terrà la presentazione del Master in Editoria e produzione musicale edizione 2017.

Il Master di primo livello, coordinato dal Prof. Luca Cerchiari, offre tutti gli strumenti necessari per intraprendere una carriera specialistica nei settori dell'editoria e della produzione musicale (a stampa, discografica, digitale, audiovisiva, live, degli strumenti musicali). Il Master fornisce infatti conoscenze teoriche e pratiche per gestire differenti aspetti professionali inerenti la produzione e la promozione nell'editoria musicale  e offre numerosi  sbocchi professionali presso aziende multinazionali e italiane.

La presentazione del Master, oltre alla consueta illustrazione dei corsi e all’incontro con docenti, aziende ed enti partener, verrà resa indimenticabile da un importante e inedito momento di musica dal vivo.

L’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi*, diretta dal Maestro Gaetano D’Espinosa* eseguirà infatti, alle ore 16, la prima sinfonia (1862-1876) di Johannes Brahms, una delle pagine più alte dell’epoca romantica.
L’esecuzione della Sinfonia sarà preceduta da un’introduzione del Prof. Quirino Principe, tra i maggiori musicologi e critici musicali italiani.

L’ingresso è libero per tutti gli studenti.

Clicca qui per leggere l'articolo di Quirino Principe sul Master e sul Concerto-Presentazione dell'Orchestra LaVerdi uscito sul Sole 24 Ore domenica 5 febbraio 2017.

* Nata nel 1993, laVerdi è oggi una protagonista indiscussa del panorama culturale italiano e non solo. Lo testimoniano un Grammy Award; le numerose tournée internazionali, tra cui, nel 2013, a Londra per i prestigiosi BBC Proms; la ricca produzione discografica. Formata da Vladimir Delman, l’Orchestra nacque quando a Milano la musica classica sembrava destinata ad avere nella scena culturale un ruolo sempre più minoritario. I suoi obiettivi erano allargare la platea del pubblico, offrendo l’ascolto della musica classica anche a chi non aveva mai frequentato una sala da concerto; offrire un servizio culturale e sociale alla Città e al Paese; offrire un’opportunità di lavoro ai giovani musicisti di talento. Obiettivi che sono stati raggiunti, come dimostrano la qualità e la professionalità dei suoi musicisti e dei direttori d’Orchestra che si sono succeduti come titolari o ospiti, i 230.000 spettatori che ogni anno assistono agli oltre 250 concerti proposti, un’attività musicale che si svolge ormai per tutti i dodici mesi dell’anno. Un’attività sempre più premiata dai successi di pubblico, dall’apprezzamento della critica, dall’attenzione degli organi d’informazione. Fra i molti esempi, i due concerti tenuti nella Sala Nervi del Vaticano per S.S. Benedetto XVI e l’esecuzione, nel 2013 a Milano, dell’Ottava sinfonia di Mahler diretta da Riccardo Chailly. La musica è di tutti ed è per tutti, e l’attività dell’Orchestra sinfonica di Milano Giuseppe Verdi negli anni è stata affiancata dal Coro sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, oggi diretto da Erina Gambarini, dall’Ensemble laBarocca, dal Coro di Voci Bianche, dall’Orchestra Amatoriale “laVerdi per tutti” e dall’Orchestra Sinfonica Junior, riservata ai ragazzi con meno di 18 anni. laVerdi oggi è una Casa della musica: una felice intuizione che si è concretizzata, che ha portato frutti e che ha radici ben salde. Una realtà solida con una caratteristica unica fra le istituzioni musicali italiane: la proprietà dell’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, in largo Mahler, realizzato nel 1998 e acquistato nel 2008.

*Il Maestro Gaetano D’Espinosa, è considerato uno dei direttori d´orchestra più promettenti della nuova generazione. Nato e cresciuto a Palermo, si è diplomato in Violino perfezionandosi in seguito con Salvatore Accardo all´Accademia "Walter Stauffer" di Cremona. Dal 2001 al 2008 è stato Konzertmeister della Staatskapelle di Dresda, con cui ha anche eseguito, in veste di solista, il suo Concerto per violino e orchestra d´archi sotto la direzione di Christian Arming.
A questo periodo risalgono anche il suo debutto come direttore d´orchestra alla Konzerthaus di Berlino e l´incontro determinante con Fabio Luisi, che lo invita come suo assistente a Vienna e più tardi al Pacific Music Festival di Sapporo. Nel 2010 debutta con grande successo alla SemperOper di Dresda con La Traviata, dirige inoltre Philharmonia di Praga, Filarmonica di Poznan, le Orchestre da camera di Dresda e Berlino, Brandenburgisches Staatsorchester, Thüringen-Philharmonie e Kremerata Baltica. E’ questo l’inizio di una folgorante carriera che lo porta, in meno di due anni, a essere invitato a dirigere importanti orchestre, quali Kremerata Baltica, Opera de Lyon, Graz Oper, Prague Philharmonia, Poznan Philharmonic, Dresden Chamber Orchestra, le Orchestre dell’Accademia di Santa Cecilia, del San Carlo di Napoli, del Massimo di Palermo, de la Fenice di Venezia, Kammerorchester Berlin, NHK Symphony Orchestra Tokyo, Osaka Japan Century Orchestra, Tokyo Metropolitan Symphony, Maggio Musicale Fiorentino, Opera de Limoges, Orchestre de Chambre de Lausanne, Orchestre de l’Île de France, Symphonieorchester Basel, Bamberger Symphoniker. Ha instaurato una lunga collaborazione con laVerdi, iniziata nel 2011 dirigendo l’orchestra al “Festival dei due mondi” di Spoleto. A suo agio sia con le opere del repertorio sinfonico che con la musica contemporanea, nella stagione 2011/12 ha diretto il Concerto per violino I profeti di Castelnuovo-Tedesco, violino D. Nordio. Nella Stagione 2012/13 ha diretto i Vier letzte lieder di Strauss (Soprano, S. Bernhard). È tornato in auditorium nel 2014/15 per Il Pipistrello di J. Strauss jr. e nel 2016 per un programma dedicato al raro Concerto n. 2 di Sgambati e alla Quarta di Brahms. Nella stagione 2011/12 ha debuttato con due nuove produzioni all’Opera di Graz, dirigendo Otello e Maria Stuarda, dirige poi concerti a Praga, Trieste, Venezia, Genova, Poznan e una nuova produzione del Trittico a Lione. Nel 2013 ha diretto Cavalleria Rusticana alle Terme di Caracalla, dopo essere tornato da un tour in Giappone che lo ha visto, per la seconda volta in carriera, alla guida della NHK Symphony Orchestra di Tokyo. Ha diretto Traviata e una nuova produzione di Norma al Teatro La Fenice e Rigoletto al Teatro dell’Opera di Roma. Tra i suoi recenti impegni, segnaliamo nel 2016 il ritorno all’Orchestra Sinfonica della RAI, il debutto con l’Orchestra Regionale della Toscana e la partecipazione al Nagoya Festival in Giappone per la produzione di Flauto Magico. Con il medesimo titolo mozartiano è stato protagonista in produzioni del circuito lirico marchigiano.