Dalla distruzione del patrimonio archeologico in Medio Oriente alla valorizzazione dei beni culturali alla vigilia di Expo: leggi l'intervista dell'Huffington Post al Professor Giovanni Puglisi.
"Dopo le decapitazioni, la distruzione dei siti archeologici e del patrimonio artistico è l'ultima sfida lanciata dai fondamentalisti islamici all'Occidente. Ne discutiamo con il professor Giovanni Puglisi, presidente della delegazione italiana dell'Unesco. L'incontro con questo raffinato intellettuale diventa anche l'occasione per parlare di Pompei, di valorizzazione dei beni culturali e di una strategia per legarla all'Expo che l'attuale governo ha solo in parte abbozzato...".
Inizia così l'intervista al Prof. Giovanni Puglisi, Rettore IULM e Presidente della delegazione italiana dell'Unesco, pubblicata dall'Huffington Post con il titolo "Il nulla che assedia la bellezza".
Un colloquio che, a partire dai recenti fatti di cronaca (la distruzione dei siti archeologici in Iraq e in Siria per mano degli estremisti islamici), si snoda in un percorso di acuta riflessione a cavallo tra passato e presente, tra orizzonte internazionale e confini italiani, ripercorrendo alcune ferite endemiche del nostro Paese ("Si possono distruggere i beni culturali in modi che non sono solo quelli dei vandali dell'Isis, sono altrettanto distruttive la trascuratezza e l'abbandono"), ma tracciando anche nuove occasioni di "rinascita" per il nostro patrimonio culturale ("L'Expo di Milano deve essere l'Expo di tutta l'Italia").
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