Il Teatro dell’Elfo e il suo rapporto con la drammaturgia shakespeariana. Lunedì 16/11, alle 10.30 in Aula Marconi, una lezione con Ferdinando Bruni, tra i fondatori della compagnia milanese.
La storia degli Elfi è nel solco di Shakespeare. C’è l’intramontabile “Sogno di una notte di mezza estate”, oggi uno spettacolo “cult”, testimone delle tappe artistiche più significative del Teatro dell’Elfo. C’è “Il racconto d’inverno”, tragicommedia della gelosia che porta in scena temi secolari affrontati con piglio moderno. E ancora, “Romeo e Giulietta”, “Il mercante di Venezia” e “La Tempesta” sono alcune delle opere shakespeariane portate in scena nella quarantennale storia della compagnia degli Elfi (fondata nel 1973), oggi una delle realtà milanesi più incisive del panorama teatrale contemporaneo.
Sarà proprio un viaggio alla scoperta del rapporto tra la drammaturgia di William Shakespeare e il Teatro dell’Elfo la speciale lezione che si svolgerà all’Università IULM lunedì 16 novembre, alle 10.30, in Aula Marconi. A fare da “Cicerone” agli studenti in questo tour alla scoperta della regia contemporanea saranno il regista, attore e scenografo Ferdinando Bruni - tra i fondatori della compagnia milanese con Elio De Capitani, Cristina Crippa e Gabriele Salvatores - e la Professoressa Mariagabriella Cambiaghi, docente di Drammaturgia e Storia del teatro contemporaneo all’Università degli Studi di Milano.
L’incontro è organizzato nell’ambito del corso di Fondamenti di Teatro moderno e contemporaneo, tenuto dalla docente Valentina Garavaglia.