Tradurre slang e gerghi

03 febbraio 2015
Una lezione con Luciana Cisbani, traduttrice letteraria e curatrice della versione italiana del romanzo "Da qui vedo la luna" ambientato tra gli homeless francesi. Mercoledì 11/2, ore 10.30, Aula 134.

Come tradurre gerghi, slang e modi di dire della lingua francese, rimanendo sempre fedeli al testo originale? A fornire agli studenti IULM una bussola per orientarsi nel “mare” dei registri linguistici e delle “irregolarità” lessicali della lingua parlata sarà Luciana Cisbani, traduttrice letteraria da oltre vent’anni, lessicografa di dizionari bilingue e docente di italiano L2 all’Università di Milano-Bicocca.

La speciale lezione si svolgerà mercoledì 11 febbraio, alle 10.30 in Aula 134 e sarà un viaggio alla scoperta della “mala” lingua che traduce l’argot, cioè le parlate, i gerghi e gli slang che appartengono a un francese popolare e che sono la materia lessicale di tanta letteratura poliziesca francese.

Cisbani, che annovera tra gli autori tradotti anche Georges Simenon, Léo Malet e Victor Hugo, ha curato la versione italiana del romanzo “Da qui vedo la luna” di Maud Lethielleux, ambientato tra gli homeless francesi.

Clicca qui per scaricare la locandina dell’evento, promosso nell'ambito del corso di Traduzione specialistica: francese I tenuto dalla docente Marisa Ferrarini.