Edoardo Leo-Margherita Buy in IULM

Data pubblicazione 09 marzo 2018 - Data evento
Edoardo Leo e Margherita Buy saranno gli ospiti di un nuovo incontro con il “Cinemaniaco” Gianni Canova, che si terrà il 20 marzo, alle ore 12.00, in Auditorium dello IULM Open Space. Iscriviti qui!

Cosa succede se Edoardo Leo, uno degli attori più richiesti degli ultimi anni, e Margherita Buy, vera e propria icona della cinematografia nostrana, si ritrovano a inventare una nuova religione per riempire di clienti un vecchio bed and breakfast destinato altrimenti al fallimento? É quello che capita nel nuovo film Alessandro Aronadio (Due vite per caso, Orecchie) IO c’è, brillante commedia in uscita a fine marzo che tratta il tema - solitamente “agitato con molta cautela” - della religione, in un’irriverente chiave comica.

Se la Buy è stata una studentessa prodigio dell’Accademia d’Arte, Edoardo Leo ha mosso i primi passi nel mondo del cinema inviando a produttori e registi un falso curriculum in cui scriveva di aver frequentato la scuole di recitazione. Non era vero. Anzi, a dirla tutta, era stato bocciato sia all’Accademia sia al Centro sperimentale ma questo non gli ha impedito di “divorare” libri di storia del cinema e di lavorare in modo quasi maniacale allo studio dei film e alla “vivisezione” dei singoli attori. Anche se i primi riconoscimenti sono arrivati negli ultimi anni, soprattutto grazie al successo di Perfetti Sconosciuti  e della trilogia Smetto quando voglio, l’attore romano ha però alle spalle una lunghissima carriera da attore, regista e sceneggiatore, sia sul piccolo che sul grande schermo. Debutta in tv a metà degli anni 90’ grazie alle serie I ragazzi del muretto mentreUn Medico in famiglia. Esordisce poi alla regia con Diciotto anni dopo, film che gli vale una doppia candidatura ai Nastri d'Argento e ai David di Donatello come migliore regista esordiente. Appare nel cast internazionale di To Rome With Love (2012) di Woody Allen e nello stesso anno recita in Viva l'Italia! di Massimiliano Bruno a fianco di Ambra Angiolini, Raoul Bova, Michele Placido e Alessandro Gassmann. Nel 2013 dirige il film Buongiorno papà con Raoul Bova mentre nel 2014 arriva il successo straordinario di Smetto quando voglio di Sydney Sibilia, che diventa un vero e proprio caso cinematografico. Strizzando l'occhio al Walter White di Breaking Bad, Leo veste i panni di un ricercatore universitario precario che decide di sbarcare il lunario vendendo una droga molto particolare da lui stesso creata. Nel 2015 esce il suo terzo film Noi e la Giulia, mentre nel 2016 spicca nel cast stellare del già citato Perfetti Sconosciuti, che gli vale un altro Nastro d'argento per l'ottima interpretazione di un tassisista omofobo e bugiardo. Lo scorso anno infine sbancano al botteghino anche i due sequel di Smetto quando voglio:  Ad Honorem e Masterclass.

 Eterea, preziosa perla del cinema italiano di questi ultimi trent'anni, Margherita Buy non ha certo bisogno di presentazioni. Dopo una lunga gavetta teatrale e cinematografica, è diventata uno dei volti più apprezzati del cinema italiano. Il successo arriva alla fine degli anni 80’ grazie alla pellicola di Daniele Luchetti Domani accadrà  e all’opera prima di Sergio Rubini La stazione, film che le fa vincere il primo di innumerevoli David di Donatello come miglior attrice protagonista, nonché il Nastro d'Argento nella stessa categoria. Musa di Giuseppe Piccioni, stringerà con l'autore un profondo e proficuo sodalizio artistico grazie ai film Chiedi la luna (1991), Condannato a nozze (1993), Cuori al verde (1996), e soprattutto l'intenso Fuori dal mondo (1999) che le farà guadagnare il suo secondo David come miglior attrice protagonista.  Regina nel dramma come nella commedia, la Buy si dimostra perfetta dosatrice di tempi comici nel film campione dei box office italiani Maledetto il giorno che t'ho incontrato (1992) di Carlo Verdone dove si barcamena tra ansie, fobie e ipocondrie del suo personaggio. Nel 1995 si affida alla guida di  un grande autore come Mario Monicelli in Facciamo paradiso (1995) mentre l’anno seguente Cristina Comencini la sceglie per la trasposizione cinematografica dell'omonimo best seller di Susanna Tamaro Va' dove ti porta il cuore (1996).
Ferzan Ozpetek nel 2001 le offre uno dei ruoli più belli della sua carriera, quello della vedova Antonia, tradita dal marito bisessuale e rivale in amore di Stefano Accorsi nel film cult Le fate ignoranti (2001). Nel 2003 vince il terzo Davide di Donatello  per la sua interpretazione nel film di Virzì Caterina va in città (2003),mentre nel 2006 interpreta l'ex attrice di B-movie italiani Paola Bonomo (alias Aidra), moglie del produttore Silvio Orlando nel controverso Il caimano di Nanni Moretti. Dopo una piccola parte nel thriller La sconosciuta di Giuseppe Tornatore, la Buy è di nuovo diretta da Ozpetek nell'applauditissimo Saturno contro (2007), cui seguirà la pellicola Giorni e nuvole (2007), che affronta il tema del precariato sotto lo sguardo originale di Silvio Soldini. Nel 2013 e nel 2015 vince nuovamente il David di Donatello grazie alle sue interpretazioni in Viaggio sola (di Maria Sole Tognazzi )e in Mia Madre di Nanni Moretti.  Nel 2017 è invece la moglie di uno smemorato Castellitto in Piccoli crimini coniugali, giallo coniugale diretto da Alex Infascelli.

Edoardo Leo e Margherita Buy saranno gli ospiti di un nuovo incontro con il “Cinemaniaco” Gianni Canova che si terrà il 20 marzo, alle ore 12.00, in Auditorium dello IULM Open Space. I due attori parleranno dei loro lavori più recenti, di quelli passati e di IO c’è, il film che li vede per la prima volta insieme su un set.

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