Edoardo Bennato in IULM

Data pubblicazione 18 maggio 2018 - Data evento
Edoardo Bennato, ospite in IULM per il ciclo di incontri "Arte come matrice dell’impresa contemporanea". Appuntamento il 22 maggio, alle ore 14.00, in Sala dei 146. Iscriviti qui all'evento.

Laureato in Architettura dopo gli studi alle Belle Arti, è appassionato di Pisanello, Piero della Francesca Paolo Uccello, Mondrian, Klee e Carrà. Edoardo Bennato, il cantautore italiano dall'animo rock, è anche un pittore di incredibile sensibilità e talento oltre che un artista a tutto tondo. La musica e il Rock n' Roll sono il filo rosso che hanno unito tutte le arti in cui si è cimentato (arti grafiche, fumetti, invenzioni). Il suo Rock è stato lo stimolo che lo ha portato e condotto lungo il suo cammino a profonde valutazioni sulla politica dei Paesi, sulla società e le regole su cui essa si regge, determinate da vari fattori  tra cui la latitudine, ideando una propria teoria sulla evoluzione socio-politica della razza umana. Proprio da questo percorso nasce "In cammino...,il cammino”, 30 opere che Bennato ha dipinto in un arco temporale di 50 anni, che spaziano dal pennarello alla tecnica mista, su carta o su tela, passando da alcune litografie.

Osservando i dipinti, si nota come il cantautore partenopeo  abbia affermato la sua ecletticità dapprima con uno stile che, insistendo sul contrasto tra bianco e nero, richiama le forme morbide e suggestive della graphic novel e, in un secondo momento,  con un linguaggio fotografico e iperrealista dal quale si sprigionano colori intensi e tonalità brillanti. Il mondo musicale dell’artista, viene rappresentato  con il tratto tipico del fumetto, sia attraverso dettagli di studi e sale di registrazione -  tra cavi, mixer, microfoni e chitarre elettriche -  sia con citazioni dirette di alcuni dei suoi singoli, come “Rinnegato” o “La Torre di Babele”. Molti gli scenari e i soggetti  che, evocando i tragici conflitti dei Balcani, denotano un crescente interesse verso il tema della guerra e dei relativi fenomeni migratori. Emerge, infine, il forte interesse nei confronti  della dignità umana, raffigurata dalla serie di dipinti dedicati al mondo dei venditori ambulanti sulle spiagge e della loro merce.

"Ho pensato di raffigurare i "vuocumpra" ed evidenziare la loro eleganza e dignità rispetto ai "privilegiati" baganti, ho usato un linguaggio fotografico ed iperrealista per evidenziare i particolari dei personaggi; penso che l'apparente diversificazione delle razze sia relativa allo spostamento latitudinale delle ultime decine di migliaia d'anni... Noi dobbiamo partire dal presupposto che non ci sono diverse razze, ma un'unica razza, "La razza umana" che si è, apparentemente, diversificata nel corso degli ultimi millenni in relazione allo "Spostamento latitudinale".

Di queste opere e del suo percorso artistico, Edoardo Bennato parlerà il 22 maggio, alle ore 14.00, in Sala dei 146, in occasione del terzo appuntamento del ciclo di incontri organizzato dalla Facoltà di Arti, turismo e mercati insieme a Master.Lab: Design, Direction, Communicatio&Management, dedicati al tema dell’arte come matrice dell’impresa contemporanea. 

L’evento è aperto a tutti gli studenti, previa registrazione a questo form.