Un seminario per approfondire il tema della memoria culturale generata dalle ferite che l'intera umanità sta subendo in questi anni difficili. Appuntamento il 27/10, alle 14.30, in Aula Marconi.
Dall’11 settembre 2001 alla recente strage di Nizza ci troviamo di fronte a un terrore che immobilizza le nostre società occidentali. L’attualità mediatica di questo terrore non deve però farci dimenticare che la storia ci ha da sempre abituati ad atti efferati di violenza che si esprimono con forme estreme di disumanizzazione e barbarie lasciando alle proprie spalle memorie ferite e traumi collettivi.
Ma possono le ferite collettive trasformarsi in memoria culturale? Il seminario Disumanizzazione - trauma - rappresentazione, che si terrà giovedì 27 ottobre, alle ore 14.30, in Aula Marconi, si propone di affrontare in chiave filosofica, semiotica e mediatica quelle forme di rappresentazione della violenza che si fanno memoria attraverso la testimonianza, il documento, lo spazio museale, gli schermi. Per farlo sono stati convocati esperti nazionali e internazionali chiamati a dibattere sull’argomento, con la presenza del Colectivo artístico Casagrande che racconterà dell’azione poetica nello spazio pubblico milanese.
Il seminario internazionale è gratuito e aperto al pubblico.
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