Una giornata per Sergio Pautasso

09 febbraio 2017
Il 23 febbraio IULM dedica una giornata a Sergio Pautasso, grande studioso, importante critico letterario e figura fondamentale per l'Università. Clicca qui e scopri tutto il programma!

Giovedì 23 febbraio, dalle ore 9, in Aula Seminari, si terrà  una giornata di studi dedicata alla figura di Sergio Pautasso.

L’incontro completa una serie di iniziative che avranno luogo tra il 22 e il 24 febbraio a Milano, presso la Kasa dei libri e la Libreria Pontremoli, e che illustreranno il Pautasso bibliofilo e le sue carte.

Sergio Pautasso (Torino 29 maggio 1933 - Milano 29 agosto 2006) è stato una figura fondamentale per la IULM. Vi tenne le prime lezioni nel 1976 come professore incaricato. Dal 1984, è stato professore associato di Lingua e letteratura italiana, dal 2001 al 2005 (anno del suo pensionamento) ordinario di Letteratura italiana contemporanea. Fu presidente del Corso di laurea in Interpretariato e comunicazione, la cui architettura didattica progettò all’epoca del passaggio dai vecchi ordinamenti accademici ai nuovi. Diresse per molti anni la Scuola Superiore per Interpreti e Traduttori (oggi Istituto Universitario per Mediatori Linguistici).

Prima di impegnarsi nell’università, Pautasso ebbe una brillante carriera nel mondo dell’editoria, culminata nella direzione editoriale della Rizzoli.

Fu un importante critico letterario e storico della letteratura. Grande studioso di Elio Vittorini, a lui dedicò due monografie, Elio Vittorini e Guida a Vittorini, rispettivamente nel 1967 e 1977, e nel 1961 realizzò un’antologia critica della rivista “Il politecnico”, che lo scrittore siciliano aveva diretto. Numerosi sono stati dagli anni Settanta in poi i suoi libri, fra i quali ricordiamo: Le frontiere della critica (1972), Anni di letteratura (1979), Mario Luzi. Storia di una poesia (1981), Ermetismo (1996), Lirica moderna. Un ossimoro ideale (1999). Curò molte edizioni di autori dell’Ottocento e del Novecento: da Verga a Vittorini, da Bo a Flaiano, da Maccari a Perec (di cui fu anche traduttore).

Tra anni Ottanta e Novanta produsse riusciti libri per l’università, nobilmente divulgativi, pubblicati dall’editore Arcipelago: i più importanti sono il manzoniano I promessi sposi. Appunti e ipotesi di lettura (1988) e Progetto e silenzio (1990) dedicato a Giovanni Verga.

Qualcuno lo definì “critico creativo” e, infatti, fu sempre un convinto assertore dell’osmosi tra studio delle opere e creazione letteraria. Il suo unico ‘peccato’ in senso stretto letterario si lega però alla raccolta di poesie, Rapporto d’amicizia, risalente al 1959, quando era appena ventiseienne.

Interventi ore 9.30 - 13 .00

  • Silvio Ramat: Sergio Pautasso da Bo a Luzi e ad altri esponenti della generazione dei maestri
  • Alberto Cadioli: Pautasso e il romanzo del Novecento fra attività critica e lavoro editoriale
  • Andrea Kerbaker: Viaggio tra i libri e le carte Pautasso
  • Edoardo Zuccato: Sergio Pautasso e la poesia italiana del secondo Novecento

Interventi ore 15.00 - 17-.00

  • Paolo Giovannetti: Sergio Pautasso e la narrativa dell'Ottocento
  • Silvia Zangrandi: Sergio Pautasso traduttore di Perec. Tra le carte nascoste di "Pensare/Classificare" e "Storia di un quadro"
  • Marisa Ferrarini: I 53 giorni di Sergio

Proiezione film: Bianciardi! di Massimo Coppola