Contest Slowear - L'Uomo Vogue

25 maggio 2017
Se ti sei appena laureato, partecipa al contest Slowear e realizza un contributo video entro il 29 maggio. In palio uno stage di sei mesi allo SlowearJournal. Scopri di più!

L’Uomo Vogue e Slowear, sin dall’inizio del proprio percorso, sono sempre stati al fianco dei giovani talenti creativi offrendogli grandi opportunità di visibilità e concrete possibilità di crescita lavorativa.      
Gli spazi che storicamente hanno ospitato gli studi fotografici di Condé Nast Italia e che dal prossimo giugno diventeranno l’head quarter milanese di Slowear si trasformeranno in una moderna “galleria d’arte” che, per una sera, celebrerà il talento di una selezione di studenti provenienti da scuole italiane.

L’esposizione sarà infatti allestita esclusivamente con i video contributi realizzati dagli studenti selezionati attraverso un contest-video (in collaborazione con  ALIULM – Associazione Laureati IULM).

Gli studenti IULM e i neolaureati delle ultime due sessioni che vogliono partecipare al concorso, dovranno inviare il proprio contributo video a [email protected] entro lunedì 29 maggio, indicando nell'oggetto della mail il proprio numero di matricola. Tra tutti i candidati verranno selezionati 15 video contributi che diventeranno oggetto dell’allestimento dell’evento, concepito come un vero e proprio percorso museale.  Il video deve essere coerente con il tema del concorso:  “Is it Anti-fashion?” - rappresentazioni video che mettono in luce in maniera artistica ciò che si allontana dalla standardizzazione. La concezione della parola “FASHION” ha acquisito nel linguaggio quotidiano un significato allargato, non soltanto applicato al contesto dell’abbigliamento o del mondo patinato;  in questo senso, “Anti-Fashion” ha l’obiettivo è mostrare l’inconsueto, ciò che va contro le convenzioni, il conformismo e l’abitudine di fare le cose in un determinato modo.

Una giuria composta da Condé Nast, Slowear e da buyer interazionali, selezioneranno il miglior lavoro al cui autore verrà offerto uno stage di sei mesi presso Slowear occupandosi dei contenuti video dello SlowearJournal.