Come prevedere una crisi economica?

Data pubblicazione 11 marzo 2018 - Data evento
Quali sono gli usi corretti e quelli scorretti della matematica e della statistica? A rispondere a questo e altri quesiti sarà l'economista Deirdre N. McCloskey, il 21 marzo, ore 15.00, in Aula 131.

Nel 2008, la regina Elisabetta, in visita alla London School of Economics, domandò agli economisti di quell’Università: “Com'è possibile che nessuno abbia previsto questa crisi così grave?”

In realtà proprio la crisi finanziaria del 2007-2008 ha riaperto la discussione su metodo e approcci della scienza economica. In che misura è lecito fare affidamento sui modelli, che sono inevitabilmente rappresentazioni semplificate della realtà, per fare previsioni? Quali sono gli usi corretti e quelli scorretti della matematica e della statistica? Che cosa possiamo imparare dalla storia economica?

Deirdre N. McCloskey è uno dei pensatori più originali fra quelli che, da anni, cercano risposta a questi interrogativi, sarà ospite in IULM il 21 marzo per tenere un Workshop nell’ambito del corso di Economia delle Aziende e dei Mercati Internazionali sul tema: “The Trouble with Scientism in Economics: It's Not Scientific” (Il problema dello scientismo nell’economia: non è scientifico).

Distinguished Professor of Economics, History, English, and Communication alla University of Illinois at Chicago, McCloskey si è laureata e addottorata a Harvard. La sua carriera accademica ha avuto inizio alla Università di Chicago, in un Dipartimento dove lavoravano economisti del calibro dei Premi Nobel Milton Friedman, George Stigler, Gary Becker, Robert Lucas.

É stata fra le protagoniste della rivoluzione della “Cliometria”, l’applicazione di tecniche statistiche ed econometriche allo studio della storia. Ha dato contributi importanti allo studio dell’economia delle enclosures e dei campo aperti, del presunto declino economico inglese nella seconda parte del XIX secolo, e più in generale sulla storia economica dell’Inghilterra. Dalla metà degli anni Ottanta, è impegnata in un originale programma di ricerca su retorica ed economia, che si configura come una autentica “ermeneutica dell’economia” (La retorica dell’economia, Einaudi, 1988).

Fra il 2006 e il 2016 ha pubblicato una importante antologia (Bourgeois Virtues; Bourgeois Dignity; Bourgeois Equality, tutti University of Chicago Press) nella quale esamina i fattori culturali che hanno reso possibile la Rivoluzione Industriale e la crescita economica moderna.

Deirdre McCloskey è da tempo una voce critica dell’abuso della statistica nell’economia. É autrice di un apprezzato manuale di Microeconomia (The Applied Theory of Price. Macmillan, 1982) e di Economical Writing (1986/1999), un breve testo più volte ristampato che insegna agli economisti come fare per scrivere meglio.

La lezione si terrà il 21 marzo, alle ore 15.oo, in Aula 131 in IULM 1 e sarà introdotta dal Professor Angelo Miglietta.

Su Deirdre McCloskey, segnaliamo: Michele Masneri, Lo strano caso di Deirdre McCloskey, IL Magazine, 2015